La crescita della squadra, il nostro Bologna, passa, ovviamente dalla crescita dei singoli: ma nell'anno in cui ci si aspettava una definitiva consacrazione di Riccardo Orsolini o Andreas Skov Olsen, ecco salire alla ribalta Aaron Hickey e Nicolas Dominguez, oltre ad uno sempre più concreto sottoposta Musa Barrow. Sulle tracce dello scozzese e dell'argentino, che si stanno imponendo sul campo con prove sempre più convincenti, ci sono, rispettivamente, Aston Villa e l'Atletico del Cholo Simeone, scrive Marcello Giordano nel suo articolo odierno.
Ferma la società: ogni discorso verrà procrastinato, semmai, la prossima estate, non volendo assolutamente privarsi di due pedine importanti, nel mercato invernale, del gioco di Sinisa Mihajlovic.
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