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Il Resto del Carlino – Bologna, è tornato Santander: la situazione

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Fonte immagine: Damiano Fiorentini / 1000cuorirossoblu.it


È tornato a Bologna, Federico Santander. Il paraguaiano ha fatto ritorno in Italia, dopo il lungo stop dovuto al covid, che lo aveva colto durante le vacanze natalizie in Paraguay, di fatto bloccandolo dall’altra parte del mondo.

RIENTRO – Il ritorno a Casteldebole è avvenuto martedì, Santander, fermo dallo scorso 22 dicembre, si è sottoposto alle visite necessarie alla ripresa dell’attività agonistica dopo la guarigione dal virus e ora ricomincerà a lavorare. Un ritorno agrodolce, visto che Santander aveva appena ritrovato il gol, contro il Sassuolo, nella sfida che ha chiuso il 2021 rossoblù e al suo rientro avrebbe certamente trovato più spazio rispetto ai mesi precedenti.

CONFRONTO – Al rientro dalle vacanze per il paraguaiano era previsto un confronto per capire le sue intenzioni in merito al finale di stagione. Incontro ovviamente saltato per via della positività e la permanenza in Paraguay. Nel confronto il Bologna avrebbe chiesto a Santander le sue intenzioni, e nel caso in cui avesse avuto qualche richiesta lo avrebbe lasciato libero.

 Ora però le circostanze sono cambiate. L’addio imminente di Van Hooijdonk, quello sempre più probabile tramite rescissione di Falcinelli e la malattia dello stesso Santander spingono i rossoblù a tenere il centravanti sudamericano fino a scadenza, il prossimo giugno, puntando sulla voglia di Federico di continuare sulla strada del gol al Sassuolo. Inoltre, col passare dei giorni sembra ormai sempre più chiaro che il Bologna si muoverà solo per il rinforzo in mediana, lasciando perdere le piste che riguardano l’esterno destro e, appunto, il centravanti alternativo a Marko Arnautovic.

 

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

 

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