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Bologna

Un punto per la continuità: al Dall’Ara è 2-2

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Finisce in parità dopo una partita mai banale, tra due squadre di egual valore: Bologna e Udinese si spartiscono la posta in palio con un punto a testa, un esito tutto sommato giusto per quanto visto durante i novanta minuti. 

Formazioni. Senza Medel, Soumaoro e Arnautovic, Mihajlovic opta per il duo Binks-Bonifazi dietro, e per la coppia Orsolini-Barrow davanti; Dijks si fa male nel riscaldamento, lo sostituisce Hickey. Sull’altra corsia esterna torna titolare De Silvestri, dal primo minuto anche Dominguez. Fuori anche Skorupski, in porta c’è Bardi. Dall’altra parte Cioffi schiera l’undici consueto, privo del solo Beto, con Deulofeu spauracchio là davanti.

Primo Tempo. L’accoppiata maltempo-Gran Premio non favorisce un’affluenza di massa: al Dall’Ara si superano di non molto le diecimila presenze, duecento arrivano da Udine. Dopo solo un minuto, Makengo s’infiltra nella difesa rossoblù, arrivando davanti a Skorupski: il tiro però è alto, il pubblico rossoblù può tirare un sospiro di sollievo. Al quinto minuto c’è la pronta risposta di casa: cross di De Silvestri, assist di Svanberg, Hickey ci va col sinistro in scivolata, palo e gol. Bologna in vantaggio col giovane scozzese, che sarebbe dovuto partire dalla panchina (quinta rete in campionato). Soriano e compagni amministrano bene il vantaggio, mentre minacciosi nuvoloni s’addensano sul Dall’Ara; una bella uscita di Bardi nega il gol ai friulani, che alla metà del primo tempo cominciano ad aumentare la pressione sulla porta di casa. E i risultati alla lunga si vedono: una bella azione offensiva partita da Deulofeu e proseguita da Makengo, porta infine Udogie di fronte a Bardi, che questa volta non può nulla per fermare l’attacco ospite; 1-1: l’esultanza polemica del giocatore friulano scatena la rabbia del pubblico rossoblù. Il ritmo della partita cala poi alla distanza, trascinandosi stancamente verso l’intervallo senza scossoni: un bel lancio di Soriano prova ad illuminare la scena, Barrow però tira in bocca a Silvestri.

Secondo Tempo. La ripresa comincia malissimo per i ragazzi di Mihajlovic: neanche un minuto di gioco, e l’Udinese passa in vantaggio. Deulofeu scappa sulla fascia e crossa in mezzo per Success, che controlla e batte in rete. Bianconeri avanti, inizio shock per il Bologna. Ancora l’asso catalano, scatenato, va vicino al colpo del kappaò: Soriano e compagni non riescono a riprendersi dall’inizio difficile, rischiando grosso in più di un’occasione. Tanjga prova a correre ai ripari: entrano Sansone e Aebischer al posto di Binks e Dominguez, Bologna che si riposiziona col 4-2-3-1. I cambi producono subito risultati: bella sgroppata di Hickey sulla fascia, buco nella difesa friulana, arriva Sansone che segna proprio sotto la curva il gol del 2-2.  Cioffi corre ai ripari: entra Samardzic, esce Arslan. Quando è da poco passata l’ora di gioco, la squadra bianconera spaventa Bardi: cross dalla sinistra, Udogie va vicino alla doppietta personale. Ancora Sansone protagonista:  dopo l’ammonizione per un brutto fallo su Becao, il giocatore italo-tedesco risalta per un bella azione insistita sulla sinistra, con palla al bacio per Orsolini che però di testa manca il bersaglio; altro doppio cambio per Tanjga: dentro Mbaye e Viola per Hickey e Svanberg. Il finale è un thriller di difficile interpretazione: Bardi si guadagna l’applauso del pubblico su Success, le occasioni non mancano da una parte all’altra. Tanjga prova la carta Falcinelli, che prende il posto di Soriano. Dall’altra parte esce Deulofeu (tra i migliori in campo) ed entra Pussetto. L’arbitro Santoro dà tre minuti di recupero, ma nessuna delle due formazioni ne approfitta. Finisce 2-2. 

foto: Bologna Fc

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