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Il focus: chi è Omar Alderete, il nuovo obiettivo per la difesa del Bologna

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fonte immagine: Valencia CF


La situazione in casa Bologna, a meno di una settimana dalla prima gara ufficiale con il Cosenza, è un cantiere aperto. Il ds Sartori si sta muovendo sul mercato per rinforzare un organico che per la nuova stagione è tutt’altro che definito. Dopo la cessione di Theate al Rennes al Bologna serve un difensore e l’ultimo nome sul taccuino del ds Sartori – come riporta sul proprio sito anche l’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio – è Omar Alderete. Il Bologna ha chiesto in prestito il difensore centrale all’Herta Berlino, come riportato da Sky Deutschland, ma il club tedesco sarebbe disposto a cedere il giocatore solo a titolo definitivo. La domanda che rimbalza fra i tifosi rossoblù è la seguente: che giocatore è Omar Alderete 

Per comprendere la tipologia di giocatore bisogna studiare la sua carta di identità ed il suo curriculum calcistico.

Omar Alderete, al secolo Omar Federico Alderete Fernández, nasce il 26 dicembre 1996 ad Asunción, capitale paraguayana. Difensore centrale, mancino di piede, 1,88m di altezza: la sua educazione calcistica avviene nel Cerro Porteño, società calcistica di Barrio Obrero, sobborgo di Asunción, la sua città natale.

Durante gli anni nel Cerro Porteño, viene mandato un anno a farsi le ossa in prestito un anno in Argentina, al Gimnasia. Qui si mette in mostra e viene acquistato da un altro club argentino, l’Hurucán. Dopo una sola stagione all’Huracán nel 2018-2019, gli osservatori del Basilea piombano su Alderete e con quasi 2 mln riescono a portarlo in terra svizzera. Le sirene tedesche per il promettente difensore centrale si fanno però sentire e, dopo 54 presenze condite da 4 gol e 1 assist, Omar prepara nuovamente le valigie e saluta il Basilea. Destinazione Hertha Berlino.

Dopo una stagione in Germania senza infamia e senza lode – appena 17 apparizioni per lui, con poco meno di 1300 minuti in campo – non riesce dimostrare di valere i 4 milioni investiti dall’Hertha, che decide di mandarlo in prestito al Valencia.

Qui, in Spagna, la sua rinascita. E, dopo un deludente periodo nella piovosa terra tedesca, come un pino d’aleppo, albero resistente alla siccità e al clima mediterraneo, Omar Alderete, sotto il sole di Valencia, matura calcisticamente e riesce a dimostrare finalmente il suo valore. Nell’ultima stagione 2021-2022 Alderete, nonostante la giovane età, si guadagna un posto fisso nello scacchiere dell’allenatore Pepe Bordalás e diventa un giocare imprescindibile per la difesa e l’equilibrio tattico della squadra. A Valencia timbra 34 volte il tesserino delle presenze, regalandosi anche 2 volte la gioia del gol. In terra spagnola mostra ottime qualità come visione di gioco, senso della posizione e piede pronto per impostare dal basso.

Ora il promettente difensore è rientrato nelle fila dell’Hertha Berlino che ha dimostrato disponibilità a far partire il giocatore per fare cassa, purché sia una cessione a titolo definitivo. Il valore del cartellino si aggira intorno ai 10 milioni. Il Bologna è fortemente interessato al difensore centrale e chissà se sarà proprio il gigante paraguayano a rimpiazzare lo slot lasciato libero da Theate. Quel che è certo però è che lo scacchiere di Siniša Mihajlović, a 13 giorni dall’inizio del campionato, ancora non è completo ed i tifosi chiedono legittimamente risposte tempestive.

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