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Calciomercato Bologna – Fatto il doppio colpo Lucumì e Sosa, il mercato rossoblù non è ancora finito

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fonte immagine: Twitter ufficiale Nacional

Porte chiuse o quasi. Il Bologna sistema per gran parte la difesa a disposizione di Sinisa Mihajlovic. Ieri, a Bologna, si sono presentati per le visite mediche i due nuovi acquisti del reparto difensivo: Jhon Lucumì, 24 anni, colombiano, difensore del Genk e Joaquin Sosa, 20 anni, uruguaiano con passaporto italiano, proveniente dal Nacional di Montevideo. Due innesti che vanno a coprire il buco lasciato da Arthur Theate.

NON È ANCORA FINITA. Doveva terminare con l’arrivo di almeno un difensore centrale mancino e un difensore in grado di giocare al centro, in caso di assenza di Gary Medel, invece, Giovanni Sartori non vuole commettere l’errore compiuto dal Bologna l’estate scorsa e rimanere scoperto in difesa e ha cominciato a puntellare la difesa con i due sudamericani, mancini, che saranno già a disposizione di Sinisa. Ma non è finita qui. Il dirigente lombardo vuole avere 6 soluzioni per la linea difensiva rossoblù e, di conseguenza, sta valutando l’idea di portare comunque a Bologna anche il giovane austriaco Flavius Daniliuc. Il budget c’è: dalle cessioni sono arrivati oltre 50 milioni di euro, Lucumì (qui la sua scheda) è costato gli 8 milioni della clausola rescissoria (pagabile in 3 rate, condizione strappata dal Bologna in cambio di una percentuale sulla futura rivendita del giocatore), mentre Sosa arriva per una cifra potenziale di 2 milioni di euro (1 di parte fissa, 1 di bonus).

ANCORA DUE INNESTI. L’organico corto non è una possibilità che Sartori vuole prendere in considerazione. Col passaggio al 3-5-2 manca una mezzala fisica, di strappo offensivo, in grado di attaccare l’area di rigore per arrivare a concludere a rete, un centrocampista che in qualche modo abbia caratteristiche simili a quelle di Mattias Svanberg. Il nome individuato è quello di Szymon Zurkowski (qui la sua scheda), che le dinamiche del mercato hanno finora lasciato bloccato a Firenze, in uscita. Si tratta di un’operazione che i rossoblù vorrebbero fare per completare il centrocampo anche viste le difficoltà di Soriano. Reparto incompleto anche quello d’attacco: Miha ha a disposizione ben tre seconde punte, ma solo un centravanti, Arnautovic. Così continua la ricerca di un centravanti di scorta: Eldor Shomurodov è bloccato a Roma, con i giallorossi fermi su almeno 10 milioni per il cartellino da acquisire in prestito con obbligo di riscatto, con un obbligo scontato e senza condizioni da raggiungere per farlo scattare. Il Bologna è invece fermo sul prestito con diritto di riscatto, con l’obbligo come orizzonte da inserire in caso di raggiungimento di alcuni obiettivi come presenze e reti. D’altronde non è nella politica rossoblù spendere 10 milioni sull’unghia per un 27enne, mentre negli ultimi giorno è emerso di nuovo il nome Jorgen Strand Larsen (qui la sua scheda), ormai in aperta e pubblica polemica con il Groningen, a cui ha chiesto la cessione a fronte delle offerte pervenute per lui da Premier League e Serie A. Strand Larsen è ancora in cima alla lista dei desideri rossoblù e completerebbe un reparto che conta già 3 seconde punte.

fonte: Matteo Dalla Vite, La Gazzetta dello Sport – Claudio Beneforti, Stadio

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