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Il Resto del Carlino – Dominguez: “Capisco il malumore a fine gara”

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Damiano Fiorentini per 1000Cuorirossoblù

 

 

Un primo tempo suntuoso, poche sbavature e tantissima sostanza: un tiro mortifero, che solo per una deviazione non aveva battuto Audero, un gol di controbalzo e una traversa piena che poteva dare maggiore soddisfazione al “Principe” e ai suoi compagni, dovevano (e potevano) avere un migliore epilogo alla fine dei 90 minuti. Insomma un Nico Dominguez ritornato ai livelli della scorsa stagione, quando insieme a Mattias Svanberg aveva supportato il centrocampo, in assenza di Jerdy Schouten

Il rammarico nelle sue parole, subito finito il match:”Il mio gol (che ha dedicato alla figlia neonata Allegra, mimando dal campo, con le dita, una A) non è bastato. Sono contento della rete (l’ultima sua rete in campionato risale al 16 dicembre 2020 contro lo Spezia), ma avrei voluto fare anche il secondo, perché con quello avremmo chiuso la gara. Mi dispiace perchè ci tenevo tanto a vincere”.

Ci tenevano tutti a vincere, in campo e sugli spalti, ma il secondo tempo ha raccontato una storia differente, fatta di un abbassamento del baricentro e di una minore incisività e determinazione. E anche Dominguez, trequartista per l’occasione con, ai lati, Riccardo Orsolini e Michel Aebischer, ha rallentato la sua azione, fino ad essere sostituito da Roberto Soriano, al 79esimo:”Capisco il malumore dei tifosi a fine gara. Ci hanno sostenuto e supportato per tutti i novanta minuti e meritavano i tre punti“.

Nico ripercorre quella che poteva essere la partita del rilancio e della sua conferma:”Nel primo tempo abbiamo giocato meglio, cercando profondità sugli esterni come ci aveva chiesto il Mister e creando occasioni. Nella ripresa la Samp è scesa in campo con un altro atteggiamento, pressando di più e non siamo riusciti a trovare soluzioni davanti alla porta“.

Il finale sono bordate di fischi da parte di tutto il Dall’Ara, verso tutti ma soprattutto verso Thiago Motta, ancora alla ricerca della quadra per questa formazione, che ancora non riesce ad esprimere un gioco vincente e convincente, e a favore dell’allenatore sono le ultime parole dell’intervista dell’intervista dell’argentino:”Con Thiago ci troviamo bene, sappiamo che er uscire da questo momento difficile serve lavorare in gruppo e fare risultati. Dobbiamo lavorare bene e pensare alla prossima“.

Già la prossima: contro quel Napoli, che ha schiantato l’Aiax, in casa sua, per 6 a 1, occorrerà una partita perfetta e, probabilmente non basterà.

Mala tempora currunt: ci aspettano tempi molto bui se non ci sarà un deciso e repentino cambio di rotta. Immediato e vigoroso.

(fonte Marcello Giordano – RdC)

 

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