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Diamo i numeri: Bologna – Lecce

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Credit: bolognafc.it

Continua la nostra rubrica Diamo i numeri, dove ogni settimana vengono proposti commenti, analisi, curiosità e pillole statistiche, rigorosamente su una scala da 0 a 10, sulla Serie A e sulla situazione in casa Bologna.

Zero i tiri in porta della Roma in casa contro il Napoli. Cominciamo la rubrica di questa settimana con questo singolare dato statistico che evidenzia le difficoltà che sta vivendo l’attacco di Mourinho in questo inizio di stagione.

Una sola vittoria per il Lecce nelle delle 14 trasferte contro il Bologna in Serie A: 4 pareggi e 9 sconfitte per la squadra pugliese. L’ultima vittoria risale al 18 settembre 2011 e fu un 2-0 con i gol di Guillermo Giacomazzi e Carlos Grossmüller.

Due i gol di Riccardo Orsolini al Lecce. No, non parliamo chiaramente del match di ieri ma dell’unica l’unica doppietta del rossoblù in Serie A, messa a segno proprio contro i salentini, il 22 dicembre 2019 al Via Del Mare. Il classe ’97 è ancora alla ricerca del suo primo gol in questo campionato e la sua ultima rete risale allo scorso 15 maggio contro il Sassuolo.

Tre le sconfitte rossoblù contro il Lecce in 28 precedenti: il parziale, con la vittoria di ieri, registra 14 vittorie per gli emiliani ed 11 pareggi. Il Bologna è inoltre rimasto imbattuto in 13 delle ultime 14 sfide contro i pugliesi in Serie A: 9 vittorie e 5 pareggi. Tra le formazioni affrontate almeno 20 volte in Serie A, il Lecce è quella contro cui il Bologna ha perso meno partite.

Quattro le gare senza vittoria in campionato – 1 sconfitta e tre pareggi – prima della vittoria con il Lecce. I rossoblù ritrovano dunque il successo in Serie A che mancava dalla gara casalinga contro la Fiorentina del settembre scorso, vinta con il risultato di 1-0.

Cinque i pareggi del Lecce in questa Serie A. Nessuna squadra ha pareggiato più gare del Lecce in questa Serie A (cinque, al pari dell’Empoli); solo una volta in precedenza i salentini avevano pareggiato così tante partite dopo le prime 10 partite stagionali di Serie A: nel 2008/09 ma in quel caso pareggiarono anche nell’11°match.

Sei partite consecutive senza subire gol per la Lazio, è questo il particolare record della squadra allenata da Maurizio Sarri, primato nei maggiori 5 campionati europei in corso. Solo una volta nella sua storia in Serie A la Lazio aveva registrato almeno sei clean sheet di fila: sette tra febbraio e marzo 1998 con Sven-Göran Eriksson alla guida.

Sette gol e tanto divertimento nella rocambolesca Fiorentina-Inter. Da una parte le reti di Cabral, Ikoné e Jovic, dall’altra i gol di Barella, Mkhitaryan e la doppietta di Lautaro. Interessanti le curiosità statistiche di questo match. La Fiorentina ha segnato tre gol in cui incontro di Serie A in cui è stata sconfitta per la prima volta dal 26 settembre 2020, sempre contro l’Inter e sempre con il risultato di 3-4. Primato personale per Lautaro che diventa il primo attaccante dell’Inter capace di segnare e servire un assist nel corso dei primi 15 minuti di una partita di Serie A a partire da Diego Milito, il 19 gennaio 2011 contro il Cesena.

Otto in pagella a Motta. Nella partita contro il Lecce abbiamo potuto vedere finalmente i frutti del lavoro del mister con la squadra. I rossoblù, con il successo in Coppa Italia con il Cagliari e con la vittoria con il Lecce in campionato, pare abbiano trovato la stabilità e la fiducia che mancava da tempo.

Nove sulla maglia e tanta personalità per Marko Arnautovic, il trascinatore del Bologna in questo avvio di campionato. Nove come i nove gol che ha realizzato dei 16 gol segnati al Dall’Ara dal Bologna nel 2022. Solamente Leão e Vlahovic, rispettivamente con 11 e 10 gol, hanno segnato più reti in match casalinghi dell’attaccante rossoblù in massima serie in questo anno solare. Altra pillola statistica: il bomber austriaco del Bologna ha realizzato il 58% dei gol dei rossoblù in questa Serie A, 7 su 12, percentuale record per un giocatore rispetto ai gol della sua squadra nel campionato in corso.

Dieci ai tifosi che si meritavano una vittoria in campionato, a cui per troppo tempo non hanno assistito. Dopo le due vittorie con Cagliari e Lecce ora testa a Monza e Torino, due match che non si possono e non si devono sbagliare. Prendendo in prestito una citazione dal film di Sorrentino E’ stata la mano di dio, ora potremmo dire: “Bologna, non ti disunire!”

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