Lewis Ferguson esulta senza lo stemma del BFC sul petto Lewis Ferguson esulta senza lo stemma del BFC sul petto fonte immagine: Bologna FC

Ferguson scaramantico: a Monza senza stemma sulla maglia per ripetere il gol col Lecce

Scritto da  Nov 02, 2022

Lewis Ferguson ha segnato a Monza, con una bellissima giocata al limite dell’area, la sua seconda rete rossoblù e in Serie A. Una rete che arriva a una settimana di distanza dalla prima assoluta segnata al Dall’Ara contro il Lecce, che di fatto ha chiuso i giochi sul 2-0 rossoblù prima della fine del primo tempo. Un periodo d’oro, che certamente è frutto delle sue qualità, essendo sempre stato un centrocampista con un importante vizio del gol.

C’è però qualcos’altro che, forse, nella testa di Lewis è scattato lunedì sera. Il giocatore ha esultato di fronte alle telecamere con una maglietta un po’ diversa da quella dei compagni. Se gli sponsor Cazoo e Macron erano regolarmente al loro posto, rispetto alle altre maglie quella dello scozzese non presentava il classico stemma rossoblù sul petto. Niente di fortuito però, il calciatore ex Aberdeen è evidentemente molto scaramantico e ha voluto che gli venisse preparata per Monza una maglietta appositamente priva di stemma. Un gesto di pura scaramanzia, originato dal fatto che Lewis la domenica precedente contro il Lecce, al 34’ del primo tempo, aveva messo in rete il primo gol della sua carriera italiana con una maglia del Bologna ma senza stemma BFC, probabilmente staccatosi durante il gioco.

Insomma, una curiosità che svela un tratto molto particolare del carattere del numero 19 scozzese. E finché l’assenza dello stemma porterà in maniera del tutto casuale una dose in più di fiducia in sé stesso e nei propri mezzi, quasi come un effetto placebo, tanto da arrivare frequentemente al gol ben vengano le magliette senza stemma.

fonte: La Gazzetta dello Sport

Stefano Francesco Utzeri

Laureato in giornalismo all'Università di Parma, sto realizzando il sogno di raccontare lo sport a modo mio. Nativo digitale sedotto dai Beatles e Marty McFly.