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Altra rimonta per il Bologna. Al Dall’Ara contro il Toro è festa rossoblù

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Per il match valido per la 13esima giornata di Serie A il Bologna di Thiago Motta scende in campo con una maglia speciale, con la scritta “Forza Davide”, il ragazzo bolognese rimasto in coma dopo un agguato subito a Crotone, mentre era in vacanza con la famiglia dalla nonna. Allo stadio sono presenti anche il papà ed il fratello Alessandro. 

Il Bologna scende in campo con il 4-2-3-1. Skorupski in porta, Posch e Cambiaso sulle fasce, Soumaoro e Lucumi al centro della difesa. A centrocampo ci sono Medel e Dominguez, con Ferguson trequartista. Sulle fasce ci sonon Aebischer e Barrow. Punta centrale Marko Arnautovic. Il Torino si schiera con il 3-4-2-1: Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Djidji; Singo, Lukic, Ricci, Lazaro; Miranchuk, Vlasic; Pellegri.

Neanche il tempo che il match inizi ed arriva subito la prima colossale occasione per il Bologna. Cross di Barrow per Arnautovic che devia la sfera al volo. Milinkovic-Savic respinge in corner con il volto. Mentre il Bologna impostava l’azione si infortunia Pellegri, nel tentativo di scivolata. Dopo 3 minuti c’è il cambio ed entra Karamoh. Nei primi 15’ gioca meglio il Bologna che reclamo anche un possibile rigore per fallo su Ferguson al limite. L’arbitro Giua lascia correre. 

Al 23’ rinvio lunghissimo di Milinkovic-Savic, Miranchuk scatta in profondità supera Lucumi. Il russo resiste al primo contatto entra in area e viene messo giù dal colombiano che stava cadendo dopo aver perso l’equilibrio. Dal dischetto si presenta Lukic che conclude in diagonale. Skorupski si allunga ma non ci arriva. Al Dall’Ara il Torino è in vantaggio per 1-0. 

I rossoblù cercano subito la reazione. Sugli sviluppi di una rimessa laterale, Ferguson dentro l’area protegge la palla spalle alla porta, si gira e serve al centro. Né Arnautovic né Aebischer ci arrvano. Al 40’ ci prova Dominguez da fuori area la sua conclusione è però sbilenca e finisce la larga senza impensierire il portiere dei granata.

Si va all’intervallo con il brivido, il Bologna batte in fretta una punizione, Lucumi sbaglia e regala la palla al Toro con Miranchuk che si ritrova subito a tu per tu con Skorupski. Giua ferma tutto perché la punizione era stata battuta nel punto sbagliato. Il Bologna domina il primo tempo, senza però trovare gli spunti giusti in avanti. Il Torino, nell’unica occasione del primo tempo la sblocca.

A inizio secondo tempo Thiago Motta decide di effettuare due cambi nel suo Bologna. Escono Cambiaso e Barrow, entrano Vignato e Lykogiannis. Dopo 10 minuti, non vedendo i risultati asupicati, vengono effettuati altri due cambi. Fuori Ferguson ed Aebischer. Dentro Orsolini e Soriano. Passano 5 minuti e le scelte dell’allenatore portano i frutti sperati. Arnautovic mette giù la sfera con la suola, scambia con Domingues, scarico per Vignato che sterza e crossa sul secondo palo dove arriva Orsolini che apre il piatto e di mancino supera Milinovic-Savic. Il Bologna continua ad attaccare e al 73’ trova il gol del raddoppio. Cross di Soriano al centro, non colpisce nessuno ma sul secondo palo spunta Posch che con una sassata micidiale scaraventa la sfera in porta. 

All’89’ il Bologna va vicinissimo al terzo gol. Punizione battuta al centro, Rodriguez anticipa Lucumi ma il suo colpo di testa finisce a centimetri dal palo alla sinistra di Milinkovic-Savic. La partita finisce con il Bologna nella metà campo del Torino, con molti falli da parte del Torino e pochi minuti di gioco. Negli ultimi attimi il Torino prova a trovare il gol, con anche il portiere che sale, ma la difesa del Bologna regge. Ci sarebbe anche l’ocacsione del 3-1, rabona di Arnautovic che serve Orsolini da solo a porta libera che incredibilmente spara sopra la traversa.

I rossoblù trovano la terza vittoria consecutiva in campionato, quarta considerando anche il match contro il Cagliari di Coppa Italia. Il prossimo impegno sarà in infrasettimanale con i ragazzi di Thiaggo Motta impegnati a Milano contro l’Inter.

 

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