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Il Resto del Carlino – Di Vaio: ” persa subito la testa, le partite possono essere ribaltate”

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crediti immagine: Bologna FC


Per il secondo anno consecutivo il Bologna esce da San Siro con sei gol incassati, una figuraccia che dovrà essere argomento di discussione in società. A metterci la faccia, nella serata di ieri, il diesse Marco Di Vaio, chiamo a “proteggere” la propria squadra, e Gary Medel, uno a parlare di tutti i giocatori.

“Avevamo approcciato bene la partita, poi abbiamo subito due gol in pochi minuti, il secondo su una punizione inesistente che ci ha fatto innervosire e perdere concentrazione, cosa che non deve succedere”, spiega Di Vaio, consapevole che l’errore arbitrale non possa fungere da abili per una squadra che è sembrata letteralmente sparire dal campo. “Dobbiamo rimanere in campo e concentrarci per tutti i 90 minuti, perché le gare si possono ribaltare”, e non ha tutti i torti, dato che il Bologna è la squadra che ha ottenuto più punti da situazione di svantaggio. 

Medel, invece, sembra puntare il dito dritto contro le contestate decisioni arbitrali: “Il fallo da cui nasce la punizione del 2-1 dell’Inter è inesistente. Guardiamo avanti, anche perché con Motta ci troviamo bene”.

Per chi parla di già di possibili interventi sul mercato, Di Vaio è categorico: “Per quello mancano ancora due mesi di tempo”; il diesse rossoblù più che di singoli in sé, sembra farne una questione di mentalità: “Non possiamo perdere la testa alla prima difficoltà, lo dobbiamo ai nostri tifosi che ci seguono ovunque. Ora dobbiamo pensare alla sfida con il Sassuolo, fondamentale per chiudere bene”.

Poi, sarà tempo di riflessioni e di mercato, in attesa anche del rientro di Saputo, atteso al Dall’Ara per l’ultima sfida prima della pausa Mondiali.

 

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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