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Il Resto del Carlino – Tra i nomi a centrocampo si fa largo Dennis Praet

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lcfc.com

A poco più di un mese dall’apertura del mercato di gennaio, le strategie del duo Sartori-Di Vaio paiono chiare: priorità assoluta alla fascia sinistra, dove Kasius e Sansone dovranno far spazio a nuovi innesti rispettivamente nel ruolo di terzino ed esterno alto. Tuttavia, se dovesse presentarsi l’occasione di un giocatore utile anche in altre zone del campo non si starà certo a guardare, e il sondaggio della dirigenza rossoblù per Dennis Praet sembra andare proprio in questa direzione.

28 anni, già all’attivo due esperienze in Serie A rispettivamente tra le fila di Samp e Torino, il belga è un giocatore capace di ricoprire gli spazi intermedi tra centrocampo e attacco nonché di interpretare bene le due fasi, e proprio questa sua duttilità potrebbe tornare estremamente utile a Thiago Motta.

Il Leicester, proprietario del cartellino, lo ha pagato più di 20 milioni prima di cederlo al Toro, nella stagione passata, per 13. Non riscattato dal club di Cairo, è tornato in Inghilterra, dove però la mancanza di spazio ha indotto le Foxes a rimetterlo sul mercato. Questa volta si ragionerà per forza di cose su prezzi più bassi (7-8 milioni), ma per la riuscita dell’affare sarà decisiva soprattutto la formula, con il Bologna che non vorrebbe andare oltre il prestito con diritto di riscatto.

L’ottica del sondaggio è anche e soprattutto in prospettiva: Orsolini e Dominguez sono in scadenza nel 2024 e potrebbero essere ceduti in estate per monetizzare, Soriano (oltre che Medel e De Silvestri) tra poco più di sei mesi. Inevitabilmente, un alleggerimento in tal senso permetterebbe di programmare dei cambiamenti più profondi e radicali alla rosa, con l’intento di Sartori che sembra coincidere col puntare su giocatori che conoscano già il nostro campionato (sulla stessa scia, difatti, il sondaggio parallelo per Brekalo).

A pesare sulla fattibilità dell’operazione, tuttavia, sarà anche la disponibilità del giocatore a venirsi incontro in termini d’ingaggio, per ora corrispondente a non meno di due milioni, cifra non indifferente per le casse felsinee.

Ad ogni modo, le valutazioni continueranno e si concentreranno soprattutto con il rientro di Motta a Bologna, previsto nella giornata di oggi, a cui seguirà la ripresa degli allenamenti lunedì (e che proseguiranno a Casteldebole presumibilmente sino a inizio campionato). Sempre in questi giorni, infatti, si avranno dei confronti con la dirigenza in ottica mercato, all’insegna soprattutto della prima volontà imposta dal tecnico: quella di lavorare con un gruppo compatto, composto da massimo 25 giocatori.

(Fonte: Il Resto del Carlino – Marcello Giordano)

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