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Francia – Danimarca 2-1, ci pensa Mbappé

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credit: Equipe de France via Twitter

A competizione Mondiale ormai entrata nel vivo, torna in campo il Gruppo D, precisamente allo Stadio 974, dove si affrontano Francia e Danimarca. Prima partita europea per Les Bleus che hanno già guadagnato tre punti nell’esordio contro l’Australia, mentre i ragazzi di Hjulmand tentano di allungare rispetto al bottino conquistato nel pareggio col Messico. L’osservato speciale, questa sera, sarà Skov Olsen, attaccante in forza al Bruges ma tassello fondamentale del Bologna dal 2019 al 2022.

Sponda Francia – I transalpini, non è una novità, sono una delle Nazionali in corsa per la conquista del titolo (forti della vittoria nel 2018). Sicuramente favoriti per la partita, non dovranno abbassare la guardia contro l’altra compagine europea. Deschamps opta per un 4-2-3-1 con Lloris tra i pali, poco più avanti Kounde, Varane, Upamecano e T. Hernandez; al centro Tchouaméni e Rabiot e il tridente Dembélé, Griezmann, Mbappé. Come unica punta, Giroud.

Sponda Danimarca – Recuperato capitan Eriksen, i danesi tentano di ripetersi come nella Nations League di quest’anno nella quale hanno sconfitto due volte i francesi. I biancorossi scendono in campo con un 3-4-3: l’ultimo difensore Schmeichel, in difesa il trio Christensen, Nelsson, Andersen. A centrocampo Kristensen, Hojbjerg, Eriksen e Maehle. Davanti Lindstrom, Damsgaard e Cornelius.

LA CRONACA

Primo tempo senza grandi emozioni. Al fischio di Marciniak, palla ai danesi che tentano di giocare subito alto, ma senza arrivare a infastidire Lloris. La Francia non ci sta e riparte subito verso la porta avversaria con un intervento di Dembélé che però viene prontamente ribattuto dalla difesa biancorossa. I transalpini sono estremamente offesnsivi, con Giroud che di poco manca il vantaggio al 10’, ma i suoi sogni vengono infranti da Eriksen. La Danimarca riparte forte tentando un cross all’11’ e mantiene un alto ritmo di gioco deviando sul fondo una punizione battuta dai francesi. Ottima prestazione di Mahele che evita un gol avversario, salvando sulla linea della porta un colpo di testa di Varane.

La Danimarca fa fatica ad inserirsi, a causa dello schema scelto dai francesi: Christensen trascina a terra Mbappé che si era reso pericoloso su una palla rilanciata avanti al 19’. Sulla punizione battuta da Dembelè, Rabiot tenta il tiro di testa parato, però, da Schmeichel che ancora una volta dice: “No!” all’Equipe.

Partita che, allo scoccare della mezz’ora, è ancora in parità con azioni offensive da entrambe le parti, eccetto per il colpo di testa del duca. La Francia, però, si avvicina ancora al gol al 30’ con Mbappè che crossa per Kounde sul secondo palo, attentamente respinto da Hojbierg. Azioni incredibili dei Blues che tentano il tiro in porta per tre volte, ma la Danimarca si salva ancora grazie a un enorme spirito di sacrificio.

Al 32’ i danesi ripartono sulla trequarti e Cornelius in posizione regolare, cerca il gol con il piede debole (destro) spedendo poi il pallone sul fondo. Al 38’ sono sempre i biancorrossi che, con Kristensen, tentano il vantaggio, ma senza risultato. A 5’ dalla fine, Mbappè sbaglia una palla che spedisce alto. Buono il cross di Dembelè, ma nulla di concreto da parte dei blu-vestiti.

La partita prosegue senza grandi colpi di scena ma, al 42’, Kounde interviene in maniera troppo veemente su Nelsson che rimane a lungo a terra: al giocatore francese viene data una semplice ammonizione, ma l’allenatore danese vorrebbe il rosso per il pestone. Primo tempo che si conclude in parità, nonostante i tre tentativi di gol da parte della Francia. Zero tiri, invece, per gli avversari.

«Mbappé-show». La Danimarca sa di dover fare meglio perché, come è noto, giocare solo in difesa non porta mai grandi risultati e così Hjulmand decide di far entrare Braithwaite al posto di Cornelius.

Al 56’, il numero 10 della Francia tenta di nuovo il tiro, ripartendo a tutta forza contro la porta avversaria, ma viene parato dal “solito” portiere biancorosso. Disattenzione francese con Griezmann che sbaglia tutto e spedisce sopra la traversa un pallone conquistato dopo un controllo difficilissimo di testa.

Finalmente la fascia sinistra regala la prima gioia ai transalpini: gol al 61’ con Hernandez che si inserisce, come spesso fa anche in campionato, e calcia perfettamente in mezzo all’area servendo Mbappé che, questa volta, spedisce in porta. Al 62’, Deschamps opta per l’ingresso del figlio d’arte Thuram che va a sostituire Giroud, non così decisivo nel corso della gara.

Pareggia tutto la Danimarca con Christensen al 67’: corner battuto da Andersen e colpo di testa del numero 6 della Danimarca che si smarca da Rabiot e piazza un pallone imprendibile sul secondo palo.

Davanti a 42870 spettatori, Mahele, in maniera fortuita, devia in corner un colpo di testa di Tchouameni che sembrava gol e la sforbiciata di Rabiot finisce alto. Tutti segni di una Francia che vuole portarsi a casa a risultato e che continua a pressare i danesi. E la doppietta non tarda ad arrivare con Mbappé all’86’: solo Pelè era riuscito a segnare 7 gol durante i mondiali prima dei 26 anni. Il francese viene servito sulla destra da Griezmann e spedisce in rete di coscia.

Finisce al 90’+6’ la sfida che consegna ai Bleus il primato nel girone e l’automatica qualificazione agli ottavi. La Danimarca, invece, dovrà tentare di vincere contro l’Australia per sperare di proseguire nella competizione Mondiale.

 

IL TABELLINO

FRANCIA (4-2-3-1) Lloris; Varane (74’ Konate), Kounde, Upamecano, Theo Hernandez; Tchouaméni, Rabiot; Dembélé (74’ Coman), Griezmann (90’ Fofana), Mbappé; Giroud (62’ Thuram). A disposizione: Madanda, Areola, Pavard, Disasi, Guendouzi, Kolo Muani, Veretout, Saliba, Camavinga. Allenatore: Deschamps.

DANIMARCA (3-4-3): Schmeichel; Christensen, Nelsson, Andersen; Kristensen (90′ Bah), Hojbjerg, Eriksen, Maehle; Damsgaard (73’ Dolberg), Cornelius (46’ Braithwaite), Lindstrom (85′ Norgaard). A disposizione: Christensen, Ronnow, Kjaer, Jensen, Skov Olsen, Stryger Larsen, Wass, Wind, Yurary Poulsen, Skov. Allenatore. Hjulmand

MARCATORI: 61’ e 86’ Mbappé (F), 68’ Christensen (D)

AMMONITI: Christensen (D), Cornelius (D), Koundé (F)

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