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Thiago Motta: “Ci sarà Raimondo. Diamo tutti il massimo per il club”

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crediti immagine: Bologna FC


Come stanno i vari infortunati?

Quelli che sono infortunati stanno migliorando, per questa partita avremo in più Raimondo che ieri ha fatto una bellissima partita nella vittoria contro la Primavera della Roma. Gli altri stanno migliorando, ma non sono ancora pronti.

La scelta contro il Monza di Ferguson come falso nove non so se ha pagato i dividendi, con la Sampdoria potrà esserci la stessa scelta? Ci sono alternative come Raimondo, Soriano o Barrow?

Sono i possibili titolari e possono aiutare per fare risultati, manca ancora un allenamento e vedremo quale sarà la migliore scelte per affrontare la Sampdoria.

La Sampdoria sembra vivere molto di agonismo, come affrontarla?

Mi sembra la base per affrontare qualsiasi squadra. Credo sia una delle nostre basi per affrontare tutti nel campionato e per avere anche un equilibrio in campo che non abbiamo avuto contro il Monza e arrivare al risultato che vogliamo noi.

Quando parli di equilibrio cosa vorresti non rivedere?

Contro il Monza è stata una partita molto diversa da quelle precedenti, specialmente rispetto a quella con la Fiorentina dove entrambe le squadre volevano avanzare offensivamente. Il Monza è una squadra molto equilibrata e si è chiusa diversamente senza palla, dobbiamo capire al meglio come affrontare queste situazioni.

Hai parlato con Arnautovic?

Marko non sarà disponibile contro la Sampdoria e avrà più tempo per riprendere la forma. Speriamo che per la prossima sia in forma per far parte di un collettivo.

Che margini ha Raimondo? Perché non è stato convocato nelle scorse partite?

Hai grandissimi margini di miglioramento e dipenderà molto da lui, sta molto bene, è allenato da un ottimo mister come Luca e ieri si è visto. Non l’ho convocato prima perché non lo vedevo pronto e ho preferito farlo giocare con la primavera perché è importante, così come ha fatto ieri Niklas. Domani saranno entrambi disponibili.

Come hai visto insieme Lykogiannis e Kyriakopoulos?

Li ho visti molto bene perché con la difesa a cinque del Monza dovevamo aprire bene il campo. Sono contento di quello che hanno fatto entrambi i giocatori.

Non hai messo Soriano perché non era al top?

No, stava bene.

Barrow pensi abbia bisogno di una carezza e di farlo giocare oppure no?

È semplice, io guardo gli allenamenti per prendere la migliore decisione e affrontare al meglio la squadra avversaria. Penso sempre che dobbiamo affrontare 94/95 minuti e dobbiamo avere sempre il massimo, penso in questa prospettiva.

Quale può essere la scintilla per Barrow?

Dipende solo da lui, noi siamo qua per aiutarlo. Lo vedo allenarsi molto bene, molto motivato e con molto entusiasmo. Lo vedo mettere in campo la sua caratteristica migliore attaccando uno contro uno e accentrandosi per tirare dalla fascia. Vediamo se inizierà negli undici o se entrerà dopo. Abbiamo ancora un allenamento.

Che idea ti sei fatto delle potenzialità della squadra?

Le valutazioni le faremo a fine stagione, ora è troppo presto. Il nostro è un lavoro giorno dopo giorno per poter migliorare e faremo così fino alla fine. A fine stagione faremo le valutazioni.

Tornerà Lucumi, come cambierà la struttura in impostazione con due difensori mancini?

È una cosa che si vede poco, ma credo cambi poco, vediamo più spesso due difensori destri ed è la stessa cosa. Sono due giocatori che hanno già fatto bene insieme e abbiamo spostato Jhon sulla destra perché si trova meglio

Come vedi bene Orsolini? Solo a destra o anche al centro?

In questo momento a destra, non al centro perché sta facendo bene e sta prendendo fiducia in quello che fa e sta migliorando. Daremo continuità.

Come ha visto la squadra dopo domenica?

Hanno reagito bene come deve essere, una sconfitta fa sempre male, ma non abbiamo tempo di lamentarci. Dobbiamo fare bene ed essere pronti ad affrontare una bella sfida contro la Sampdoria.

Palladino ha detto che il Bologna è poco leggibile: hai cambiato, anche per necessità ,18 formazioni su 18, è una tua caratteristica?

Dipende dal momento. Serve per riuscire a capire le migliori soluzioni e la migliore forma, sono cose che guardiamo tutti i giorni per maturare e arrivare al massimo alla prossima partita.

Un aneddoto su Stankovic?

È stato un compagno fantastico, abbiamo passato un periodo molto bello dentro e fuori dal campo, la ammiro tanto e mi ha aiutato tantissimo anche giocando insieme. Io ero più giovane, lui era già li da tanto e mi ha aiutato a inserirmi in una squadra che sappiamo tutti cosa ha fatto.

Per te la partita con la Sampdoria ha sapore di derby?

È una partita importante per noi perché è la prossima, tutto il resto al momento non conta.

Ieri un gruppo della curva ha fatto un comunicato molto critico sulla società. La tua impressione è quella di essere in un club di fascia media che vuole crescere a o a cui va bene così?

Siamo tutti impegnati a ogni livello per dare il massimo per il club, per noi stessi, ma soprattutto per la nostra gente e per la nostra città.

Come si fa a vincere senza attaccanti di ruolo?

Con undici giocatori che vanno al massimo con la stessa idea, con lo stesso spirito e affrontano la partita con atteggiamento positivo e mettendo in campo tutto quello che abbiamo fatto in settimana e non è poco.

Che voto ti dai per questo girone?

Per dare una nota non sono veramente buono, in matematica non sono bravissimo e lascio a voi dare una nota. La rispetterò sempre, io penso solo a mettere in campo la migliore formazione possibile.

Arnautovic ha fatto un’ingenuità, ti ha dato fastidio o da ex giocatore lo capisci?

Ti risponderò come prima. Marko non è disponibile e io sto pensando a mettere in campo la migliore formazione possibile per la Sampdoria.

La partita di domani si prospetta come una battaglia, Medel può partire titolare?

Ogni partita sono battaglie e la affronteremo a modo giusto. Gary è disponibile, vedremo se inizierà titolare o subentrerà per dare un aiuto.

Come si è allenato Moro? Può darti una mano dal primo minuto?

Ho la fortuna di avere dei centrocampisti che sono speciali perché coprono non solo un ruolo specifico ed è una buona cosa sia per loro, sia per me come allenatore così posso scegliere chi è nella migliore condizione ed essere più imprevedibile rispetto alle squadre in cui tutti ricoprono sempre lo stesso ruolo. Noi abbiamo centrocampisti con grandi capacità e generosità. Niko si sta allenando bene, come Michel, Nico, Lewis. Dimostrano sempre un impegno fantastico e trascinano la squadra, sono tranquillo perché quei 3/4/5 che sono in campo daranno sempre il meglio ed è tantissimo.

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