Stadio – Obiettivo Milan per Arnautovic, farà di tutto per esserci

È difficile descrivere lo stato d’animo di un giocatore che, per ben due volte nel corso di questi mesi, non ha mai avuto un vero e proprio rientro in campo dal 4 gennaio, giorno in cui ha avuto inizio il suo calvario. Stiamo parlando di Marko Arnautovic, il quale ieri ha avuto l’ennesima conferma del problema creatosi a Salerno e del terzo recupero in tre mesi, per tre diversi infortuni. La lesione muscolare dell’estensore breve delle dita del piede destro lo costringerà a 2-3 settimane di stop, ma i medici stavolta sono i primi ad essere ottimisti sul fatto che lo si potrebbe avere in campo dopo due settimane. L’attaccante austriaco sarà munito di stampelle inizialmente per evitare di sovraccaricare e infiammare la zona compromessa, ma inizierà da subito le terapie e il lavoro differenziato, per poi rientrare gradualmente in gruppo agli ordini di Thiago Motta.

Non è una situazione positiva nemmeno per il mister, che si ritrova ancora ai box il capocannoniere della squadra, il quale evidentemente aveva lavorato proprio come voleva Thiago per rimettere piede in campo contro la Salernitana, ma ora è di nuovo tutto da rifare: si riparte da 0 e Marko dovrà tornare a lavorare duramente per tornare, speriamo definitivamente, in campo. Dal 4 gennaio ha saltato ben 9 partite, tra infortuni e panchine, e ha accumulato soltanto 41 minuti complessivi in due gare. Voleva tardare il suo rientro a Bologna per iniziare il recupero il Austria, magari per accorciare ulteriormente i tempi, ma la società lo ha voluto subito al centro medico per gestire in prima persona la situazione e per rimetterlo in sesto il prima possibile. Salterà sicuramente quindi le sfide con Udinese e Atalanta, mentre lavorerà per tentare il recupero lampo contro il Milan, o almeno per essere convocato. Oltre a lui, anche Cambiaso salterà sicuramente la partita con l’Udinese, dopo il risentimento muscolare che lo ha fermato nei primi 20 minuti della gara contro la Salernitana. Cambiaso verrà monitorato giorno per giorno e si valuteranno i tempi di recupero in base anche al lavoro svolto a Casteldebole, dove oggi ripartono le operazioni con i ragazzi non convocati dalle rispettive nazionali, i quali hanno usufruito del periodo di riposo concesso e oggi incominceranno a prepararsi in vista del 2 aprile, giorno in cui il Bologna affronterà l’Udinese.

Fonte – Giorgio Burreddu, Corriere dello Sport – Stadio

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