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Thiago Motta: “La Juventus è il passato, dobbiamo pensare a domani. Arnautovic riposerà e vedremo per la prossima partita”

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Damiano Fiorentini/1000cuorirossoblu.it

Questo pomeriggio alle 14 nella sala stampa del centro tecnico “Niccolò Galli”, Thiago Motta ha tenuto la conferenza stampa in vista di Empoli – Bologna, ecco a voi le sue parole:

 

L’Empoli ha fame di chi vuole salvarsi, domani è una partita dove non dovrete sbagliare atteggiamento?

“Neanche a Verona abbiamo sbagliato atteggiamento, loro hanno fatto la loro gara. Domani dobbiamo essere concreti perché affrontiamo una buona squadra in casa loro”

Il 4 giugno sei contento per i punti, per la posizione in classifica o per la crescita dei giocatori?

“Non ci ho pensato. Dobbiamo pensare ad Empoli e ad essere pronti domani.”

La chiacchierata di ieri con Saputo era per guardare al futuro?

“È stata una chiacchierata per vedere come sviluppare le linee generali che ci siamo dati sulla squadra per il futuro.”

Hai intenzione di fare rotazioni?

“No, i ragazzi stanno bene. Sono giovani e hanno tutti voglia di giocare. Cercheremo di aggiustare le ultime cose in vista della partita”

A che punto è Arnautovic?

“Rientra da un lungo stop, ha fatto tre giorni con il gruppo e lo vedo cotto, non possiamo rischiare. Domani riposerà e da venerdì preparerà la prossima partita”

La tua avventura qui è iniziata con l’Empoli: dicci tre parole per descrivere questo lasso di tempo

“Intensa, dinamica e bellissima. Sono molto contento di quello che abbiamo fatto.”

Cosa vorresti vedere rispetto alla partita contro la Juve e cosa no?

“Ogni partita ha una storia diversa, noi dobbiamo interpretarla sempre in modo giusto. Dobbiamo vivere la partita per capire i momenti e cosa fare durante la partita, sia in fase di possesso che in fase di non possesso, sfruttare gli spazi che si possono creare, come in tutte le partite.” 

Cosa ti preoccupa di più dell’Empoli?

“Gioca con un modulo che non siamo abituati a vedere, 4-3-1-2, che crea difficoltà a qualsiasi squadra con la sua pressione. Hanno buoni giocatori e buon allenatore, vogliono attaccare ma lo sappiamo.”

Come cambia il tuo piano partita senza Kyriakopoulos?

“Ha sempre fatto bene da quando è arrivato, sia in partita che in allenamento. Non lo avremo ma abbiamo Lykogiannis che sa cosa deve fare e di cosa ha bisogno la squadra. Abbiamo Andrea (Cambiaso, ndr) che è tornato in grande forma, faremo la scelta giusta.”

E’ l’attitudine di Barrow che ti piace di più? Cosa gli manca?

“Musa ha fatto una buona gara come tutti contro la Juventus, non dobbiamo focalizzarci solo su di lui. La squadra funziona se funzionano tutti. Musa è un ragazzo molto disponibile, sa cosa deve fare e deve continuare così. Vediamo chi giocherà tra lui e Joshua, ma lui deve essere sempre presente tutti i giorni e avere continuità. I ragazzi hanno una grande libertà in campo.”

Sarà la sua 27esima panchina con il Bologna, si aspettava di essere in questa situazione?

“Non me lo aspettavo ma solo perché ho sempre pensato al presente, come oggi penso all’Empoli. Noi dobbiamo continuare per la nostra strada e pensare partita per partita, capendo cosa fare ogni volta in campo per mettere in difficoltà gli avversari.”

Come si è allenato Zirkzee? Ultimamente in conferenza lo ha stuzzicato

“Non devo stuzzicare nessuno, io rispondo alle domande. Joshua sa cosa voglio vedere sia in campo che in allenamento, per quello dico che dipende sempre da lui in base alle sue potenzialità, dimostrarlo con continuità.”

Orsolini ha segnato un gol importante contro la Juventus, c’è ancora qualcosa che gli manca per essere più decisivo?

“Si, io non lo vedo così decisivo come dite e come dicono le statistiche, anche se ragiono per ogni allenamento. L’altro giorno è stato bravo nel recupero palla per prendersi il rigore e ha dato un contributo importante nella partita, ma un giocatore a questi livelli deve fare sempre di più per migliorarsi. L’importante è sempre la prossima partita e non il passato, domani Riccardo ha un’altra opportunità per dimostrare il suo valore.”

A centrocampo pensa di far riposare qualcuno, ad esempio Ferguson?

“Riposare no, ma le scelte che faccio sono per affrontare al massimo la partita di domani. Ferguson non ha bisogno di recupero, il giorno dopo era già in forma.”

Potrebbe gestire i quattro diffidati?

“Non ci ho pensato, fa parte del gioco. Speriamo che rimangano sempre così fino alla fine. Danno sempre il massimo, se devono prendere un cartellino che serve va bene.

Arnautovic ha sempre voglia di giocare, ci hai parlato?

“Tutti hanno voglia di giocare, ma dipende sempre da tante cose. Ha fatto 10 giorni di lavoro ma 3 in gruppo e lo vedo stanco, ha bisogno di riposo. Vedremo per la prossima partita.”

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