Un Girone Fa: Bologna-Sassuolo, l’obiettivo è ripetere la gara dell’andata

Dopo la pesante sconfitta del Castellani di giovedì sera, il Bologna si prepara alla seconda trasferta consecutiva in casa del Sassuolo. I rossoblù scenderanno in campo al Mapei Stadium domani sera e affronteranno un Sassuolo che viene anch’esso da una sconfitta, subita contro la Lazio. Dopo i punti persi contro l’Empoli, i rossoblù non possono più sbagliare se vogliono rimanere sulla scia dell’ottavo posto. Quello di domani sera sarà a tutti gli effetti uno scontro diretto.

Nel girone di ritorno, il Bologna di Thiago Motta affronta il Sassuolo il 12 di novembre, nell’ultima giornata prima della sosta per il Mondiale in Qatar. I rossoblù si impongono con un roboante 3-0, a fronte di un Sassuolo irriconoscibile e poco pervenuto.
Una vittoria che alla squadra di Motta porta certezze e consapevolezza, la migliore gara sotto la gestione dell’italo-brasiliano fino a quel momento dopo che i rossoblù avevano perso 6-1 sul campo dell’Inter qualche giorno prima.
Il Bologna scende in campo con l’ormai approvato 4-2-3-1 con Skorupski in porta, la linea difensiva composta da Posch, Soumaoro, Lucumi e Lykogiannis e il centrocampo formato da Medel e Dominguez. In attacco, dietro a Marko Arnautovic Motta schiera Aebischer e Soriano sugli esterni e Ferguson trequartista.
E’ il Sassuolo però a partire meglio: prima Traorè non impatta bene su un lancio perfetto di Laurienté, poi Skorupski nega la gioia del gol a Pinamonti. Tuttavia, passano pochi minuti dalla parata del polacco che è il Bologna a passare in vantaggio: Lucumi va al cross sul primo palo e trova Aebischer che con una zampata batte Consigli e firma l’1-0 dei rossoblù.
Nella ripresa lo spartito della gara riprende dalla fine del primo tempo: al 49’ Soriano imbuca per Arnautovic che mette a sedere il portiere del Sassuolo e porta i rossoblù sul 2-0 tornando a segnare su azione dopo due mesi.
La rete del 2-0 di fatto è una mazzata per la squadra di Dionisi: i neroverdi rischiano di subire il 3-0 quando Kyriakopoulos (allora ancora al Sassuolo) sfiora l’autogol per via di un retropassaggio rischioso sul quale è bravo a intervenire Consigli. Nonostante l’entrata di Berardi, il Sassuolo continua ad essere poco pervenuto. Il Bologna allora decide di chiudere la pratica e lo fa al 77’ con una rete meravigliosa di Lewis Ferguson: lo scozzese scambia con Dominguez e lascia partire un tiro a giro spettacolare che vale il 3-0 della squadra di Motta. L’unico vero squillo dei neroverdi arriva dopo dieci minuti quando Pinamonti ci prova di tacco ma Skorupski effettua una grande parata.

Una vittoria che ha segnato pesantemente il prosieguo del campionato del Bologna: da quel momento i rossoblù hanno acquisito fiducia e coscienza dei propri mezzi. Per certi versi definibile una gara spartiacque se si guarda a come è continuato il cammino dei rossoblù dopo il Mondiale.
Da quella gara si sono cominciati a vedere i primi sprazzi del buon gioco portato da Thiago Motta. 
Domani la gara con i neroverdi potrebbe rivelarsi altrettanto fondamentale per il finale di stagione dei rossoblù: un’eventuale sconfitta infatti allontanerebbe l’ottavo posto che attualmente dista un solo punto.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook