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In panchina col Mister – L’Udinese di Colantuono – 25 set

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ANALISI TECNICA E TATTICA UDINESE

Bologna e Udinese stanno vivendo un inizio di campionato difficile. Se per noi rossoblu era in parte previsto, dovuto alla squadra completamente nuova e le difficoltà durante le preparazione, per la compagine friulana è una vera sorpresa in negativo.

Dopo l’altalenante esperienza di Stramaccioni, i bianconeri si sono affidati ad un Mister di elevata esperienza e con ottime capacità tattiche. Stefano Colantuono.

Inizialmente il tecnico romano ha puntato ad uno schema tattico con una difesa a 3 e con cinque centrocampisti. Poi dopo il primo tempo disastroso contro il Milan, sta “modulando” la sua squadra con un più congeniale 1-4-3-3.

Il Bologna, probabilmente , si metterà a “specchio” per giocarsi la partita con degli 1vs1 a metà campo. Personalmente, dovessi essere il mister rossoblu, virerei su un modulo più “compatto” tipo 1-4-2-3-1, sfruttando le sovrapposizioni dei difensori esterni bassi e gli inserimenti dei centrocampisti in zona di area avversaria.

In figura 1 è illustrata la possibile fase difensiva dell’Udinese in caso di possesso palla del Bologna. I ragazzi di Delio Rossi, dovranno superare le due linee di pressing che l’Udinese ha proposto nel secondo tempo contro il Milan.  Il 9 va ad indirizzare il gioco sui due difensori esterni del Bologna. 10 tenta di disturbare la ricezione del pallone. Nello stesso momento, 9 va a fare lo schermo sul playmaker rossoblu. A metà campo vi può essere un 1vs1 nei centrocampisti interni, oppure, in caso di pressing offensivo e veloce, il  4 dell’Udinese, fa il raddoppio di marcatuta sull’interno più vicino alla palla del Bologna. Nel caso che la palla possa essere giocata sulla fascia, ecco che i difensori esterni dell’Udinese si accoppieranno con gli attaccanti esterni del Bologna. 

In figura 2, una possibile giocata del 1-4-3-3 bianconero. In linea di massima è un movimento già visto dal Sassuolo, ma è nato per giocatori con le caratteristiche di Zapata. La differenza sta nel fatto che il centrocampista interno 8, si allarga in modo da creare uno spazio per il passate da giocare sul 9. 4 prende il posto di 8 per garantire il numero minimo di centrocampisti nella zona di mezzo. In sostanza, 2 dopo aver portato palla, gioca un passante su 9, che scarica a 7, che appena ricevuto il pallone, sfrutta il taglio interno di 10

In figura 3, è evidenziato una giocata nel caso del modulo 1-3-5-2. Tutto passa dai piedi del Playmaker, che attende il movimento ad “inganno” di 11 per giocare la palla a 7 che immediatamente sfrutta l’inserimento in fascia di 3. A questo punto 9 e 11 attaccano la profondità sul primo e secondo palo, mentre 7 o 8 attaccano il limite dell’area

Probabile formazione dell’Udinese (1-4-3-3):  Karnezis, Danilo, Domizzi, Piris, Edenilson, Badu, Bruno Fernandes, Adnan, Di Natale, Zapata, Thereau. All. Colantuono

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