Frosinone vs Bologna 2 a 1: la cronaca del match – 2 mag

Zappino, Ciofani M., Blanchard, Russo, Crivello,Carlini, Gucher, Gori, Soddimo, Ciofani, Dionisi. Avete letto bene? Ottimo: adesso, con tutta l’onestà intellettuale di cui siete capaci, diteci chi di Voi avrebbe detto, 10 mesi fa, che questa squadra, composta da questi giocatori, sarebbe stata in questa posizione di classifica,cioè seconda e con un piede in A, a questo punto del campionato? Nessuno, pensiamo. Eppure oggi il Frosinone di Stellone, ha un piede in A e solo loro possono perdere questa grande occasione. Il Bologna ha sprecato l’ennesimo match ball, ma onestamente non ci sentiamo di ammettere che la squadra ciociaria abbia rubato nulla. Il risultato odierno è figlio di una partita pressochè dominata dai laziali, dove il Bologna ha il merito di avere riaperto per alcuni minuti la partita con il goal di Ceccarelli: poi poco o nulla e il poco clamorosamente sbagliato. La cronaca parla di una partenza a razzo dei gialloblu, che colpiscono la corazzata rossoblù dopo due minuti: Soddimo si fa trovare al posto giusto al momento giusto per infilare un pallone che una rovesciata di Daniel Ciofani gli aveva fatto trovare sul piede. Ceccarelli se lo perde e la frittata è fatta, palla nel sacco e 1 a 0. 180 secondi e il Bologna riacciuffa il risultato: cross su calcio d’angolo di Laribi, la palla sfila in area piccola e Ceccarelli si fa perdonare: piattone della terzino destro felsineo e Zappino vede la sfera carambolargli alle spalle. Palla al centro: pochi giri di lancetta e il Frosinone si riporta avanti: cross di Soddimo dalla sinistra e Blanchard di testa, anticipando un Maietta non in giornata, insacca fra le gambe di un Coppola poco reattivo. Da questo momento la partita risulterà spigolosa e maschia, con ben tre ammoniti in casa rossoblù (Maietta, Gastaldello e Sansone) che non saranno a disposizione per la partita contro l’Avellino. Da segnalare un tiro di poco alto di Sansone, il più pericoloso fra gli avanti, dal limite dell’area. Nella ripresa continua la spinta degli uomini di Stellone, anche se i rossoblù sprecano, al 5′ con Cacia un goal da pochi passi su respinta di Zappino. Ancora protagonista Dionisi che  al 29’ colpisce un palo dopo un’azione travolgente di Carlini, mentre al 40’ si mangia il gol del 3-1 solo davanti a Coppola e la difesa, in affanno, respinge. Finisce 2 a 1, risultato giusto che riflette l’esatto andamento della partita e, permetteteci, del campionato delle due squadre in campo.

Nota dolente finale (imbevuta di solare realismo e non di pessimismo cronico): se il Frosinone non si “suicida” sportivamente, la A diretta ce l’ha già in tasca. Il Bologna parte dai play off (dato certo anche se incerta sarà la sua posizione in classifica, con un Vicenza, Spezia e Perugia pericolosi contendenti del 3′ posto), sperando che la condizione fisica regga. La serie A è possibile ma non certa: in campo ci vanno i giocatori e i tifosi devono incitare la squadra e mister fino al triplice fischio finale. Poi, a bocce ferme, dovranno essere fatte valutazioni sui perchè di questo scadente, scadentissimo finale, senza giustificare niente e nessuno. Perchè le scuse sono finite e la pazienza di noi tifosi idem.

Zappino, Ciofani M., Blanchard…….

Marcatori: Soddimo (F) al 2′ p.t., Ceccarelli (B) al 5′ p.t., Blanchard (F) al 15′ p.t.

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