L’altro spogliatoio – Dai favori del pronostico, all’attuale 13° posto: ecco il Catania di Sannino

Domani pomeriggio il Massimino di Catania ospiterà la gara valevole per il 17esimo turno del campionato cadetto che vedrà di fronte i padroni di casa del Catania e il Bologna di Lopez. Match ricco di insidie per i rossoblù emiliani, che a dispetto della classifica degli avversari, sanno bene quanto giocare in Sicilia sia dura per tutti e quanto la classifica del Catania non rispecchi effettivamente il valore della compagine di Sannino. I siciliani infatti, ai nastri di partenza della serie B, venivano etichettati da tutti come i vincitori del campionato, come una squadra “fuori categoria”, visto che appunto la rosa a disposizione prima di Pellegrini e ora di Sannino, non aveva subito dei cambiamenti drastici rispetto all’anno precedente, quando il Catania era in A. Infatti, persi Lodi, Bergessio, Maxi Lopez e Barrientos, che non volevano scendere di categoria, il ds Bonanno e i suoi collaboratori hanno pensato bene di sostituirli con due giocatori di enorme valore come Rosina e Calaiò, veri e propri colpi di mercato estivi per la categoria. Nonostante questo, i risultati finora sono stati abbastanza mediocri, con il Catania che occupa la tredicesima piazza con 5 punti di svantaggio rispetto all’ultima posizione utile per giocare i play-off; situazione abbastanza ingarbugliata frutto soprattutto di un “mal di trasferta” che ha visto i rossoazzurri perdere ben 6 volte lontano dal Massimino, con soli due punti conquistati contro Trapani e Crotone (il peggior rendimento della serie B). Di contraltare, i siciliani tra le mura amiche sono pressochè imbattibili, avendo perso solo una gara su 8 contro il Bari dell’allora tecnico Mangia, conquistando addirittura 17 dei 19 punti a disposizione. Detto ciò, passiamo alla probabile formazione rossoazzurra: Sannino disporrà i suoi uomini nell’ormai consueto 4-3-3, nonostante le assenze pesanti per squalifica di Leto e Gyomber e quella per infortunio del centrale titolare Rolin; quindi tra i pali ci sarà Frison, la linea a quattro prevede diversi ballottaggi in virtù del fatto che molti titolari non sono al meglio; a sinistra dovrebbe esserci Monzon, a destra sembra quasi recuperato Sauro, che dovrebbe prendere il posto di Parisi (impiegato nell’ultimo match degli etnei), centrali Spolli e il rientrante Capuano. Dall’allenamento di stamattina però, Capuano e Monzon sono usciti acciaccati quindi in caso non dovessero farcela (Sannino ovviamente proverà fino all’ultimo a recuperarli), Sauro slitterebbe al centro, Parisi si approprierebbe della corsia di destra e il giovane della primavera Ramos, andrebbe a sinistra. Centrocampo a tre classico con gli argentini Almiron e Rinaudo, coadiuvati da Martinho, con quest’ultimo però in forte dubbio; se non dovesse farcela è già pronto Escalante. Nei tre davanti, troveremo sicuramente Rosina e Calaiò, con Cani che dovrebbe prendere il posto dello squalificato Leto, con la possibilità in quel caso dello spostamento di quest’ultimo alle spalle del duo italiano, trasformando il 4-3-3 in un 4-2-3-1. Sulla carta sicuramente tra le due squadre, quella che ha più bisogno di punti, (e forse anche la favorita) è proprio quella allenata da Sannino che con una sconfitta rischierebbe di subire un terribile contraccolpo morale e di vedersi allontanare la zona play-off. Bisogna aggiungerci anche che il Bologna che si presenterà in Sicilia, avrà diverse defezioni, da Buchel e Ceccarelli infortunati, agli squalificati Oikonomou e Cacia;

Di seguito la probabile formazione del Catania:

CATANIA (4-3-3/4-2-3-1): Frison; Monzon, Spolli, Capuano, Parisi/Sauro; Almiron, Rinaudo, Martinho/Escalante; Cani, Rosina, Calaiò.

Indisponibili: Gyomber, Leto (squalifica); Rolin, Peruzzi (infortunio)

In dubbio: Martinho (alle prese con uno stiramento), Monzon-Capuano (usciti acciaccati dall’ultimo allenamento)

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