L’altro spogliatoio: il nuovo Bari di Nicola

Domenica in un insolito orario per la categoria cadetta (12:30), andrà in scena il match valevole per la sedicesima giornata della Serie B che metterà di fronte al Dall’Ara, la formazione rossoblù di Lopez e la formazione biancorossa del Bari del neo tecnico Nicola. Match sulla carta insidiosissimo per il Bologna, che affronterà un Bari rinvigorito dalla vittoria casalinga nell’ultimo turno contro il Trapani per 2-1, che ha ridato delle sicurezze ai pugliesi che venivano da 3 sconfitte consecutive in cui avevano subito ben 7 gol, senza realizzarne nemmeno uno. La vittoria di Trapani è stata sicuramente figlia delle innovazioni tattiche portate da Nicola, che ha cambiato faccia al Bari, passando dal 4-3-3 di “Mangiana memoria” ad un 3-4-1-2, con un infoltimento quindi nella parte nevralgica del campo, dove effettivamente sembrava mancare qualcosa ai biancorossi. Finora c’è da dire che il Bari probabilmente ha raccolto meno di quello che ci si aspettasse, visto l’ottimo finale della scorsa stagione, l’ottima rosa a disposizione e visto anche l’entusiasmo portato dalla nuova società con a capo l’ex arbitro Paparesta, ma va tenuto conto anche del fatto che in molti frangenti la squadra pugliese è stata sfortunata e che probabilmente qualche punticino in più in classifica poteva benissimo averlo. Per quanto riguarda la formazione: in porta nessun dubbio, visto l’indiscutibile valore di Antonio Donnaruma, portiere classe 1990 di proprietà del Genoa, decisivo anche contro il Trapani; in difesa dovrebbe essere confermato il terzetto difensivo composto da Ligi-Contini-Camporese, che molto bene ha fatto nell’ultimo match, sorprendendo un po’ tutti date le precedenti infelici uscite e soprattutto dopo il passaggio dalla difesa a quattro a quella a tre che di solito porta in dote sempre delle difficoltà; a centrocampo qualche dubbio in più, ma in linea di massima, seguendo la filosofia “squadra che vince non si cambia”, anche in questo caso dovrebbero essere confermati i quattro di centrocampo visti al San Nicola sabato scorso, ovvero Romizi e Donati al centro, con Sabelli e l’ex atalantino Marino Defendi sugli esterni. Defendi che sicuramente lì a centrocampo rappresenta una vera e propria minaccia per il Bologna, che dovrà cercare di arginarlo e non farlo partire palla al piede, vista la grande esperienza e le ottime doti tecniche in suo possesso. Leggerissimo ballotaggio Sabelli-Salviato; in avanti dubbi zero, con Sciaudone (2 reti per lui finora) che agirà dietro alle due punte Caputo e Galano (8 gol relizzati dal duo offensivo biancorosso), sicuramente gli uomini più pericolosi per Morleo e compagni, le vere insidie in un lunch-match tutto da vivere. Di seguito la probabile formazione: 

BARI (3-4-1-2): Donnaruma; Ligi-Contini-Camporese; Sabelli-Romizi-Donati-Defendi; Sciudone-Caputo-Galano.

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