RS – Rdc – Sabato al Dall’Ara ci sarà anche Di Vaio a tifare – 7 nov

Il 17 ottobre scorso Marco Di Vaio aveva fatto visita a Casteldebole, ma era ancora un calciatore a tutti gli effetti. Ieri invece è stata la sua prima visita al centro tecnico dei rossoblù in questa sua nuova, seconda vita. Una specie di ritorno in quella che è stata la sua casa per ben 4 anni. In realtà non c’è nulla di ufficiale da legare alla sua presenza. Formalmente Marco ha fatto un salto a Casteldebole per prendere i biglietti per la sfida di domani con il Carpi. Ma dopo aver ritirato la busta con dentro i biglietti, Di Vaio non è andato subito via: d’altronde quanto torni a casa tua, dopo una lunga assenza hai voglia di respirare quell’aria che si respira solo fra quelle mura.

Così l’ex capitano rossoblù ha voluto salutare Lopez e la squadra a cui avrà fatto di sicuro il suo personale “In bocca al lupo” per la sfida di domani contro il Carpi. Nella precedente visita, all’indomani della presentazione degli americani al Dall’Ara, Di Vaio aveva detto di aver trovato “Un ambiente molto positivo ed elettrizzato”. Un ambiente che gradisce molto la sua presenza e accoglie questa con un spirito positivo. Basta vedere l’entusiasmo con cui alcuni giocatori nuovi lo salutavano. Una conferma di come Marco venga considerato già uno del gruppo a tutti gli effetti. Ovviamente, Di Vaio ha salutato anche il presidente Joe Tacopina. Al momento non c’è nulla di ufficiale sul suo coinvolgimento, ma tutto fa pensare che in un tempo non così lontano, Marco entrerà a far parte del nuovo progetto americano/canadese.

“E’ un discorso prematuro” aveva risposto martedì Tacopina a chi gli domandava se nel prossimo cda sarebbe stata definita una carica societaria per Di Vaio. Il ruolo di Marco in questo nuovo Bologna è ancora tutto da definire, lui aspetta come un attaccante attende il pallone giusto per colpire.

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