Seguici su

Bologna

BOLOGNA-UDINESE di tanti anni fa – 28 apr

Pubblicato

il

 

 

GIRANDOLA DI RETI

Il 2 giugno 1957 andava in scena la 32° giornata di campionato, ne mancavano due al termine, e le prime tre posizioni della classifica erano già state assegnate. Sei formazioni invece, Sampdoria, Udinese, Internazionale, Torino, Roma e Bologna, erano in lizza per la quarta posizione della classifica.

Al Comunale, in una giornata afosa, davanti a 14.000 spettatori il Bologna superò di stretta misura la compagine friulana che, a metà ripresa, pareva dovesse uscire dal campo con un passivo rilevante. Ma l’allenatore dei rossoblu, Campatelli , quando la sua squadra si trovava in vantaggio di ben tre reti, ordinò ai suoi interni (Pozzan e Gasperi) di ripiegare in rinforzo ai difensori. Purtroppo questa tattica agevolò la ripresa dei bianconeri, i quali si fecero minacciosi riuscendo, prima ad accorciare le distanze,poi a sfiorare anche il pareggio.

Nei primi minuti era il Bologna che scattava all’offensiva e gli ospiti dovevano arroccarsi in difesa. La partita si sviluppava animata e vivace. Al 5’ Cervellati raccoglieva un centro di Bonifaci ed indirizza prontamente a rete. Cudicini era pronto alla parata in tuffo e sul repentino cambiamento di fronte ecco l’Udinese passare in vantaggio. Ballacci commetteva un fallo al limite dell’area. Punizione. Lindskog, mentre i difensori bolognesi si fermavano a reclamare, eseguiva un tiro fulmineo che sorprendeva il portiere Giorcelli.

Dopo la rete delle “zebrette” il Bologna iniziava un forcing asfissiante portando i suoi attaccanti ad eseguire una serie di tiri molto pericolosi; ben controllati da Cudicini. Il tiro più pericoloso avveniva al 23’quando Cervellati, con un preciso colpo di testa, indirizza a rete, ma Cudicini riusciva a sfiorare il pallone che terminava la sua corsa contro la traversa.

Tre minuti dopo ecco il pareggio felsineo. Pascutti rincorreva un pallone che sembrava destinato al fondo. Lo catturava, saltava il suo marcatore Baccari, per poi battere Cudicini in uscita. Il pareggio galvanizza i padroni di casa i quali premevano con ancora maggiore energia. Al 36’ Pozzan batteva una punizione servendo un pallone d’oro sulla testa di Bonafin che ringraziava e realizzava il 2-1 per Bologna. 

Nella ripresa il Bologna appariva ancora più disinvolto e sicuro. Al 48’ era Bonafin, egregiamente servito da Cervellati, a segnare con un rasoterra la rete del 3-1. Al 66’ Pozzan entrava in area, fintava il tiro, poi smistava alla sua sinistra a Pascutti che come un fulmine si impossessa della sfera e la stangava in rete da pochi passi. Bologna-Udinese 4-1.

Tutti pensavano che il Bologna potesse conseguire un vistosissimo bottino ma, a questo punto, ecco il cambio del modulo voluto dall’allenatore dei rossoblu, Campatelli, descritto in precedenza. L’Udinese ne approfitta per attaccare con estrema decisione. In soli otto minuti (69’ e 77’) va a rete due volte col suo centravanti Giuseppe Secchi; in ambedue le volte superando i difensori con estrema facilità. A tredici minuti dal termine la partita era riaperta. I giocatori bolognesi accusavano una stanchezza sia fisica che mentale, i friulani, invece, apparivano più resistenti ed efficaci.

Al 82’ si assisteva ad una mischia prolungata in area bolognese. Tre tiri degli attaccanti friulani venivano respinti fortunosamente dai difensori rossoblu.

Il triplice fischio dell’arbitro Bonetto veniva accolto con evidente sollievo dal pubblico rossoblu e dagli stessi giocatori. Pur avendo vinto lo scontro diretto il Bologna terminò il campionato al quinto posto ad un solo punto dall’Udinese quarta.

  Lamberto Bertozzi

Il tabellino della partita:

BOLOGNA-UDINESE 4-3

Reti: Lindskog 5’, Pascutti 26’, Bonafin 36’, Bonafin 48’, Pascutti 66’, Secchi 69’, Secchi 77’.

BOLOGNA: Giorcelli, Rota, Ballacci, Bonifaci, Greco, Pilmark, Cervellati, Pozzan, Bonafin, Gasperi,Pascutti. – All. Campatelli.

UDINESE: Cudicini, Baccari, Valenti, Menegotti, De Giovanni, Magli, Frignani, Pantaleoni, Secchi, Lindskog, Fontanesi. – All. Bigogno.

Arbitro: Bonetto Piero di Torino.

 

Didascalie foto:

Foto di apertura: Una formazione del Bologna 1956-57: In piedi: Greco, Pavinato, Giorcelli, Capra, Pozzan, Pivatelli. – In ginocchio: Pilmark, Bonifaci, Randon, Cervellati, Pascutti.

Foto in basso: Le figurine della raccolta “Edizioni Sport Napoli” 1956-57 che ritraggono due dei tre giocatori autori di una doppietta: il bolognese Ezio Pascutti e il friulano Giuseppe Secchi.

 

 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *