Seguici su

Basket

Cento-Fortitudo G2: le pagelle

Pubblicato

il

Foto di Valentino Orsini/Fortitudo Pallacanestro

Gara due cambia la musica e forse l’inerzia della serie. In attesa della conferma, la prova della Fortitudo è più che convincente per atteggiamento e gioco proposto, in grado di ingabbiare Cento ed alimentare la propria fiducia con il passare dei minuti. Il gap finale (74-88) è lo specchio di tutti e 40 i minuti. Le pagelle classiche dei biancoblu: 

– Adrian Banks (13 pt/5 rim/7 ass) 6,5: non si erge a super protagonista della gara ma capisce cosa può dare in prima persona e come può lanciare gli altri. Tira quasi solo dentro l’area senza prendersi rischi e, a risultato acquisito, tira anche il fiato in vista di gara 3.

– Pietro Aradori (10 pt/6 rim/4 ass) 6,5: prestazione centellinata, non tanto nel minutaggio quanto nell’applicazione sul parquet. Però non sbaglia niente.

– Simone Barbante (10 pt/1 rim/0 ass) 7: voto alto e meritato. Dalla media si conferma brillante, in difesa rappresenta il guizzo necessario a limitare Cento e soprattutto, risponde ancora una volta presente su subentrando dalla panchina.

– Alessandro Panni (7 pt/0 rim/2 ass) 6,5: torna a calcare il campo dopo settimane e da subito contribuisce alla causa capendo il proprio ruolo in relazione ai nuovi equilibri. Dato non scontato e impreziosito da 7 punti dal notevole peso specifico.

– Miha Vasl (0 pt/2 rim/0 ass) 5: il rientro di Panni lo fanno arretrare nelle gerarchie di Angori. Sebbene non faccia danni, non riesce nemmeno a lasciare una traccia sulla sfida che interpreta in maniera anonima.

– Francesco Candussi (22 pt/2 rim/0 ass) 7,5: poteva essere un 8, non raggiunto solamente per i due falli commessi con leggerezza e per l’ennesima volta  nel primo quarto, facendolo uscire per un po’ dalla sfida. La sua reazione è tuttavia la migliore possibile; si galvanizza da tre e ritrova la fiducia necessaria a concludere in pompa magna la partita.

– Matteo Fantinelli (9 pt/2 rim/4 ass) 7: il turbo decisivo lo mette lui, firmando il break decisivo per vincere gara 2. Quello che fa un capitano.

– Saliou Niang (0 pt/2 rim/ 0 ass) 5,5: qualche minuto per far rifiatare i titolarissimi. Si conferma presente a rimbalzo ma anche assente in attacco.

– Nazzareno Italiano (0 pt/3 rim/1 ass) 5: l’unico biancoblu che non cambia marcia rispetto a gara 1, continuando a farsi guidare dal nervosismo.

– Valerio Cucci (17 pt/10 rim/2 ass) 7,5: On fire da lontano e coraggioso sotto canestro. Nel momento più critico, quando Cento si avvicina, si fa carico dell’attacco vanificando le sortite avversarie e condisce il tutto con la doppia-doppia.

– Coach Matteo Angori 7: la prepara diversamente, la gestisce nel miglior modo possibile dosando anche le energie degli inamovibili che a dire il vero, se il roster ruota così, possono rifiatare decisamente di più.

– Fortitudo 8: il voto più alto va alla squadra in una delle migliori prestazioni stagionali. Dilaga, gestisce, ripete.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *