Non si sa ancora cosa accadrà la prossima estate per via dell'emergenza Coronavirus.
Tuttavia, la pallavolo ha in mente un'iniziativa molto importante, che partirebbe proprio da Bologna: si pensa di animare le piazze che al momento non hanno squadre di vertice, esibendo partite di alto livello.
E' un progetto che la Legavolley ha in mente da tempo, non è un'idea nata nell'ultimo periodo.
A questo proposito, l'amministratore delegato Massimo Righi ha espresso la sua opinione:'' Non è solo un'idea, è un progetto pronto e studiato. Tuttavia, ci serviranno risorse di supporto per realizzarlo''.
A causa dell'emergenza legata al Covid-19, la pallavolo rischia di perdere oltre 20 milioni di euro, ma si vuole assolutamente ripartire dalla crisi:'' La volontà è quella di portare la pallavolo nelle città in cui questo sport non è di primissimo livello, proponendo sfide nell'arco di due giorni che vedano impegnati i nostri campioni, sfruttando l'assenza di impegni internazionali''. Ha affermato l'ad.
La Serie A, infatti, vanta giocatori di altissimo livello, tra cui le stelle mondiali azzurre Zaytsev, Giannelli e Juantorena.
Questo progetto partirebbe proprio da Bologna, lo conferma l'ad Righi:'' Da bolognese, il mio sogno è quello di vedere questo evento in Piazza Maggiore o in Piazza Santo Stefano. L'unica difficoltà che potremmo incontrare è legata alla pendenza del terreno, ma siamo pronti a trovare una soluzione per portare la pallavolo in tutta Italia.'' Oltre a Bologna, si sta pensando anche a Genova e a Firenze.
L'importante sarà assolutamente rispettare le regole:'' Se i comuni ci daranno il via libera, noi siamo pronti a partire da subito con l'organizzazione, ma come prima cosa è importante tutelare la salute pubblica. Abbiamo molte date disponibili. Il periodo potrebbe essere compreso tra inizio luglio e metà settembre, sfruttando i giorni infrasettimanali dal martedì al giovedì. La nostra speranza è che gli italiani potranno concedersi qualche weekend fuori città.'' Conclude Righi.
(Fonte: Il Corriere di Bologna, Marco Vigarani)
Aspirante giornalista sportiva con il Bologna nel cuore. Studentessa di Scienze della Comunicazione.