Il nome di Thiago Motta è stato tra i più chiacchierati nell’ultimo periodo: l’italo-brasiliano ha compiuto una stagione al di sopra di tutte le aspettative, arrivando a Bologna da subentrato e portando idee di gioco, risultati e qualità, finendo inevitabilmente sotto i riflettori. Ha dimostrato di essere, ancor di più a Bologna dopo l’esperienza con lo Spezia, un allenatore abile a sfruttare le risorse a disposizione e un tecnico volto a migliorare anche a livello singolo gli interpreti. Per questi motivi, con l’interessamento vociferato di diverse compagini, il Bologna vuole capire le intenzioni per il proprio futuro: sarà ancora Thiago il condottiero?

Il presidente Joey Saputo è in direzione Bologna: domani, a Casteldebole, andrà in scena un confronto tra le parti per programmare la prossima stagione, con tutta l’intenzione della società di proseguire ovviamente con l’allenatore che ha ancora un anno di contratto con i Rossoblù, e ha dato la priorità allo stesso Bologna, visto soprattutto il lavoro fatto fino a questo momento, e questo non lo ha mai nascosto. I dirigenti Rossoblù non vogliono mettere alle strette Thiago, consci di quanto detto in precedenza, ma lo stesso Motta vorrebbe segnali confortanti inerenti alle conferme dei giocatori soprattutto di difesa e centrocampo, con le questioni di Dominguez e Orsolini ancora in sospeso.

Sarà un’estate movimentata: tra contratti in scadenza e trattative già avviate, i dirigenti dovranno sicuramente mettere mano sul mercato, con un occhio attento ai conti, e anche per questo motivo i rinnovi di Orsolini e Dominguez devono avere una risposta in un lasso di tempo breve, con Motta che, se dovesse scegliere, sacrificherebbe a malincuore l’attaccante italiano a discapito del centrocampista argentino, ma la priorità è provare a tenere entrambi. DI questo e di molto altro quindi si parlerà da domani e nei giorni seguenti a Casteldebole, una progettazione necessaria per non coinvolgere Thiago in un valzer di panchine prossimo all’inizio. 

Fonte – Marcello Giordano, Il Resto del Carlino