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RdC – Quando le “D” insieme possono essere un valore aggiunto – 13 gen

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Se per Blerim Dzemail è solo questione di ore, per Godfred Donsah è solo questione di ruolo. Non fraintendeteci: il ritorno dello svizzero potrebbe creare una diminuzione nel minutaggio del ghanese, ma solo apparentemente. Se torniamo per un attimo all’estate scorsa, ricorderemo tutti come il procuratore di Godfred aveva avviato alcune trattative (soprattutto col Torino) per consentire al giocatore di poter avere maggiori presenze in campo, problema poi rientrato visto anche il minutaggio del giocatore fin qui sviluppato in questa prima parte di campionato (1193 minuti giocati, con 2 goal e 2 assist all’attivo). Il ritorno di Blerim potrebbe, da questo punto di vista frenare l’esplosione del centrocampista africano, ma potrebbe essere solo una questione di moduli ( o di ruoli). Infatti se con il 4 2 3 1, il ragazzo di Accra potrebbe essere sacrificato (mentre Dzemaili potrebbe essere utilizzato in avanti, fra i tre trequartisti) con il 433 il centrocampo del Bologna potrebbe accoglierli entrambi con uno fra Poli e Pulgar in regia, facendoli ruotare anche per problemi di infortuni e squalifiche, situazioni molto frequenti in entrambi i casi nell’organico del Bologna. Infine non è detto che nel 4 2 3 1, Godfred non possa essere utilizzato in uno dei ruoli dei tre in attacco (sulle fasce, più che al centro) a supporto dell’unica punta, mentre in fase di non possesso potrebbe rientrare a centrocampo, rinforzando la mediana e garantendo un maggiore copertura alla difesa. Questo ultimo utilizzo del giocatore, assai dispendioso in termini di energia ma possibile vista la giovane età, potrebbe dare a Donadoni più di una opzione a centrocampo e sulla trequarti, continuando a valorizzare un giocatore di prospettiva e aumentando il potenziale qualitativo dell’organico messo in campo.

(Fonte Marcello Giordano – RdC – Foto Alessandro Sgarzi)

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