Motor Valley
Bercella, eccellenza e innovazione della Motor Valley
Un’eccellenza della Motor Valley nell’utilizzo dei materiali compositi: Bercella è un punto di riferimento in Italia e all’estero.
Una delle aziende di riferimento nella progettazione e produzione di componenti in materiali compositi avanzati. Bercella, la cui attività è particolarmente focalizzata nel settore dell’automotive e del motorsport, si è imposta nei suoi quasi 30 anni di vita come una delle case più innovative della Motor Valley e non solo.
Bercella, pioneri di Varano
Il fondatore Franco Bercella è un vero e proprio pioniere della Motor Valley. L’azienda vede la luce nel 1996 a Varano de’ Melegari, a circa 30 km da Parma. Prima di chiunque altro, o quasi, Franco Bercella comincia a fare esperimenti sulla fibra di carbonio.
Bercella arriva con grande anticipo su questi materiali: per questo, si impone quasi subito come uno dei leader mondiali nella produzione di componenti in materiali compositi.
Già a partire dal 2000, l’azienda progetta e realizza telai monoscocca e carrozzerie in fibra di carbonio per le monoposto di alcuni dei campionati internazionali più importanti al mondo, tra cui Formula 3000, IndyCar Series e F3.
Non solo motorsport
Lo sviluppo delle conoscenze di Bercella porta l’azienda ad ampliare il proprio raggio d’azione negli anni successivi. A partire dai primi anni Duemila, Bercella è entrata nel settore dell’aviazione e della difesa, e di recente ha esteso la propria attività al settore aerospaziale. Quest’ultima è probabilmente la sfida più ambiziosa, e richiede un livello di precisione maniacale nella realizzazione dei componenti.
Tuttavia, la passione del fondatore è sempre stata il motorsport. Inevitabile, data la vicinanza con un circuito come quello di Varano. L’amore è sbocciato proprio durante una visita di Franco sul tracciato, in cui fu abbagliato da una VDM, un innovativo prototipo disegnato da Dallara a inizio anni Settanta.
Bercella e Alfa Romeo
Tra le collaborazioni più ambiziose di cui Bercella è stata protagonista, è sicuramente da sottolineare quella che ha portato alla realizzazione della Alfa Romeo Giulia ETCR di Romeo Ferraris.
Romeo Ferraris ha scelto Bercella per l’ingegnerizzazione e la realizzazione della carrozzeria in Fibra di Carbonio del suo nuovo prototipo da corsa, pensato per correre nel Pure ETCR, il nuovo e primo Campionato mondiale per auto da turismo totalmente elettriche.
La partecipazione dell’azienda di Varano al progetto Giulia ETCR by Romeo Ferraris l’ha vista coinvolta nello studio, nella progettazione e infine nella realizzazione sia delle carrozzerie, sia del telaio del pacco batterie. Tutte queste compenenti sono state ovviamente realizzate in fibra di carbonio, in linea con la tradizione dell’azienda.
L’utilizzo dei materiali compositi conferisce importanti vantaggi in termini di peso e resistenza. Bercella e Romeo Ferraris sono stati gli unici costruttori del campionato a fare ricorso alla fibra carbonio.
Il debutto nel WEC
Nel 2021, l’azienda è stata presente anche alla 24 Ore di Le Mans del WEC. Per tutta la stagione infatti, la Scuderia Cameron Glickenhaus ha deciso di affidarsi a Bercella per la realizzazione dei telai monoscocca in fibra di carbonio della propria vettura, la SGC007.
Un prototipo decisamente innovativo per l’epoca, quando la classe Hypercar del WEC era ancora agli albori. Una sfida ambiziosa, per cui l’azienda ha dovuto mettere in campo tutta la propria esperienza accumulata in 25 anni di attività, durante i quali ha prodotto oltre 1.000 monoscocche per macchine sportive e da corsa.
Bercella rappresenta un’eccellenza italiana nell’ingegneria dei materiali compositi. Negli anni ha dimostrato grande adattabilità, esplorando diversi settori del mercato, e ha contribuito a portare avanti la tradizione della Motor Valley di eccellenza industriale e tecnologica.
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