Come evidenziato da Alessandro Mossini sul Corriere di Bologna, quella di ieri è stata una vittoria di grande importanza per il Bologna: non solo per la classifica, ma anche per celebrare al meglio il ritorno di Joey Saputo a 14 mesi dall'ultima volta. Il chairman canadese era sbarcato al Marconi alle 8,30, a bordo del suo jet privato: oggi sarà a Casteldebole per fare il punto della situazione sul presente, ma soprattutto per iniziare a pianificare il futuro.
Il presidente parlerà certamente con Mihajlovic, che ieri ha assistito alla partita dagli Sky Box al fianco di Baldi, vero e proprio tramite con De Leo in panchina. Proprio quest'ultimo ha parlato ieri nel postgara: "Mihajlovic ci aveva chiesto di essere più pratici e concreti, lo abbiamo fatto. Abbiamo rischiato poco, atteggiamento e gestione sono state buone: siamo soddisfatti. Il mister ha fatto i complimenti alla squadra". Finalmente i tre punti dunque, che proiettano il Bologna a quota 37: "Abbiamo messo un bel macigno sul discorso salvezza" - continua De Leo - "manca solo qualche punticino per l'aritmetica e poi ci porremo ulteriori obiettivi. La qualità non ci manca, ma lo score realizzativo andava migliorato".
Anche Mattias Svanberg, indiscusso MVP di giornata, ha parlato ai microfoni di DAZN: "Oggi contava solo vincere e lo abbiamo fatto. Siamo entrati bene in campo trovando subito due reti, poi forse ci siamo un po' rilassati e in questo dobbiamo migliorare. Nella ripresa le cose sono andate meglio". E quando gli chiedono dei suoi idoli: "Ora mi piace tanto De Bruyne, anni fa avevo come riferimento Mesut Ozil. Mi piacciono i centrocampisti offensivi".
Nel tabellino è poi tornato anche Barrow, nonostante il rigore "lasciato" ad Orsolini: "Sapevo che Orso avrebbe segnato, è una vittoria molto importante. Il mister ci aveva chiesto i tre punti, siamo felici di averlo accontentato". Finalmente una vittoria, finalmente i sorrisi.
Alessandro Mossini - Corriere di Bologna
Francesco Bianchi nasce nel dicembre 1999 e si ammala di calcio. Divide la sua vita tra Rimini, città natale, e Bologna, città in cui frequenta la facoltà di giurisprudenza. Quando non perde tempo scrive.