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Bologna

RS – Rdc: L’esperienza paga… – 29 Set

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Dopo un inizio non esaltante, i tre big rossoblù hanno cominciato a splendere di luce propria. Parliamo ovviamente di Maietta, Matuzalem e Cacia. Perchè loro? È presto detto. Il difensore calabrese ex Verona, possiamo definirlo quasi un lusso per la categoria dopo l’esperienza in A con la maglia gialloblù, e da lui ci si aspettava fin da subito un rendimento da leader difensivo. Per Matuzalem il discorso è ancora più ampio; il centrocampista ex Lazio ha anche sentito la musichetta magica della Champions League nelle sua carriera, perciò le aspettative riposte in lui dai tifosi rossoblù erano e sono assolutamente alte. Infine Cacia che in B ha sempre fatto la differenza, è sempre stato un bomber di razza capace di cambiare le sorti della propria squadra con una facilità a volte disarmante. Detto questo, fino a sabato pomeriggio, fino alla vittoria casalinga contro il Cittadella, i tre non avevano certamente mantenuto le aspettative anzi, Matuzalem probabilmente faticava ad entrare in ottica serie B, ma vedendolo giocare contro il Cittadella i più si sono ricreduti. Il brasiliano non solo ha disegnato geometrie col suo sinistro, ma ha anche rincorso gli avversari senza fermarsi mai, mostrando dei grandi passi avanti in termini di condizione e di consapevolezza. Maietta ha finalmente dimostrato di poter prendere in mano la difesa, infatti sia col Crotone che col Cittadella ha messo in campo tutta la sua leadership; leadership datagli da Lopez, che in settimana imposta tutto su di lui facendogli fare da chioccia per i suoi compagni. Infine c’è Cacia, che paradossalmente è andato in rete nelle partite in cui non si è espresso al massimo (Perugia ed Entella), rimanendo a secco invece nei match in cui ha giocato con gli occhi della tigre (Crotone e Cittadella) “grazie” ai miracoli dei portieri avversari, e “grazie” ai legni. Tutto ciò è sicuramente incoraggiante, perchè ritrovare Maietta, Matuzalem e Cacia, significa davvero tanto per questo Bologna. La spina dorsale della squadra rossoblù è formata da loro, e Lopez che lo sa bene, si sfrega già le mani.

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