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Calcio

Mondiali Under20 – E’ l’Uruguay che vince, ma che Italia

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Uruguay-Italia è una finale inedita: tre volte in finale gli uruguagi, prima volta per gli azzurri di Nunziata che si presentano con Desplanches fra i pali, Turicchia, Ghilardi, Guarino e Giovane in difesa, un centrocampo con l’uomo faro Casadei, insieme a Faticanti e Prati, mentre Baldanzi agisce da trequartista, dietro ad Ambrosino e Pafundi, match winner per il gol segnato in semifinale contro i coreani.

I primi 45 sono sicuramente di marca “celeste”, che imprimono con grandissima continuità un pressing, un calcio poco ragionato quello uruguagio, ma grintoso e scorbutico che, sopra un campo in condizioni pietose, complica la partita degli azzurri, che subiscono per tutta la prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo l’Italia cambia Ambrosino e Pafundi con Esposito e Montevago, ma non cambia l’impostazione del match: Uruguay più reattivo, Italia molto sulle gambe che fatica a ripartire. Poi negli ultimi dieci minuti capita un pò di tutto: prima Prati, espulso per intervento scriteriato su un ginocchio avversario, viene graziato dal Var (quindi solo giallo), poi su corner degli uruguagi, gol subito su batti e ribatti in mezzo all’area da un Luciano Rodriguez, autentica spina nel fianco della difesa rossoblù. Nunziata cambia ancora nella speranza di provare a riprendere il risultato e cambia Baldanzi e Giovane con Pisilli e Lipani
Gli undici minuti di recupero non cambiano il risultato: Uruguay campione del mondo U20.
Quest’anno non è l’anno delle finali per l’Italia: tre finali perse europee e questa finale mondiale, persa contro una fortissima Uruguay. Ma queste quattro finali sono comunque l’emblema di un calcio che cerca di crescere in campo intenazionale, con un movimento che faticosamente ma continuamente sta crescendo. Complimenti a Carmine Nunziata e ai suoi ragazzi, che ci hanno fatto vivere un sogno.
E fra poco inizia un altro torneo che potrebbe vederci protagonista: quello dell’Under21.

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