“3 TOCCHI” – SUPERLEGA VOLLEY ITALIANA

Settimana atipica quella appena trascorsa con il campionato di SuperLega che si è fermato in modo tale da permettere di poter giocare i Quarti di Finale Del Monte® Coppa Italia SuperLega. In due giorni di partite, si sono decise le squadre che approderanno alla Final Four, prevista per il 25 e 26 febbraio, a Roma. Va sottolineato che anche le giocatrici del femminile disputeranno la medesima competizione, a Bologna però: un’ottima occasione per dimostrare l’anima sportiva del capoluogo emiliano. Durante la fase eliminatoria i colpi di scena non sono stati pochi: al posto del “solito” quartetto Perugia-Civitanova-Trento-Modena che negli ultimi anni ha dominato qualsiasi trofeo italiano, hanno trovato spazio Piacenza e Milano, il che renderà la competizione ancora più agguerrita.

Ormai coach Lorenzetti è divenuto sinonimo di qualità: partito l’anno scorso con una squadra di giocatori giovanissimi su cui nessuno, probabilmente, avrebbe puntato nulla, si è già guadagnato una finale di Champions e una di Coppa del Mondo per Club. I suoi ragazzi, nel corso della sfida contro Modena, sono cresciuti set dopo set e, allentata la tensione iniziale del giocare al PalaPanini, hanno ripreso in mano la partita, vincendo davanti a 4.400 spettatori. Prestazione superba di capitan Kaziyski, MVP del match con 22 punti e ormai incubo delle difese in campionato, accompagnato da Michieletto e Lavia, fondamentali nelle retrovie. Sfuma, invece, l’occasione per Modena di tornare a fare la voce grossa e i canarini chiudono il 2022 con una sconfitta, nonostante i 15 punti di Lagumdzija e i 18 di Ngapeth.

Perugia sul velluto contro una Cisterna che non ha mai davvero mollato e, infatti, Fabio Soli, allenatore dei laziali, ha così commentato: “Abbiamo approcciato la gara sapendo che sarebbe stata difficile per la differenza tra le due squadre. Siamo partiti bene, poi Perugia ti mette davanti a dei limiti che è difficile da affrontare. La nostra qualità di battuta è fatta di continuità e non di potenza”. La squadra di Anastasi, però, è sempre più determinata a vincere ogni trofeo di quest’anno e l’ha dimostrato con il 50% di positività in ricezione e il 49% in attacco: numeri da capogiro che hanno consegnato a capitan Leon il titolo di MVP, nonostante i 6 punti di Giannelli, il gioiello della corona della squadra umbra (e per fortuna militante negli Azzurri!).

Momento difficile in casa Piacenza con la società che il 31 dicembre ha esonerato il coach Bernardi, a seguito di diverbi che c’erano già stati con i referenti del club. Nonostante abbia guidato la sua, ormai ex, squadra alla vittoria dei Quarti di Finale, Mister Secolo (al quale va l’in bocca al lupo della redazione di 1000cuori per una pronta guarigione) non siederà più sulla panchina emiliana. Riguardo ai numeri, la partita contro Verona è stata un vero un spettacolo, con Simon che ha siglato ben 24 punti: questo dato non stupirebbe più di tanto, ma bisogna considerare che è estremamente raro per un centrale già solo andare in doppia cifra! Dopo 4 set in cui la squadra di Stoychev ha giocato per vincere, con Sapozhkov (28 pts) e Mozic (21 pts) scatenati, alla fine si è dovuta arrendere alla “panchina lunga” di Piacenza che ha permesso alla squadra di casa di passare il turno.

Colpo di scena in casa marchigiana con Milano che, riavutasi dall’ultima sconfitta in campionato, ha superato i Campioni d’Italia per 3-1! Dopo un primo parziale vinto dai padroni di casa, la compagine di Piazza non ha mollato e, esaltata dai 21 punti messi a terra da Ishikawa, è riuscita a staccare il pass per la Final Four. Dal lato biancorosso non sono bastati i 14 punti a testa firmati Zaytsev e Nikolov: i padroni di casa hanno fatto fatica in ricezione (complici i 4 ace messi a segno da Mergarejo), rendendo così difficile la ricostruzione. Il coach meneghino ha commentato la prestazione dei suoi: “Milano ha giocato una partita vera e diversa da tutte le altre. Abbiamo mostrato carattere, nonostante un primo set dove non siamo scesi in campo, complice la grande pressione al servizio che ci ha messo la Lube. Dopo ci siamo lasciati andare e abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo”.

RISULTATI

Valsa Group Modena – Itas Trentino 1-3 (25-17, 26-28, 22-25, 20-25);

Sir Safety Susa Perugia – Top Volley Cisterna 3-0 (25-18, 25-18, 25-23);

WithU Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza 2-3 (19-25, 33-31, 22-25, 25-21, 8-15);

Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 1-3 (25-18, 21-25, 18-25, 21-25).

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