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Diario dal Giro: Ackermann vince in volata al fotofinish. Geoghegan Hart cade e si ritira

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La carovana sale verso nord, da Camaiore a Tortona, nella tappa più lunga di quest’edizione che assume sempre di più i connotati di una corsa ad eliminiazione. I 219 km adatti alle ruote veloci infatti, sono falcidiati dal maltempo che miete ritiri illustri sommati a quelli per positivà al covid della mattina. 

Il gruppo dei fuggitivi, inizialmente composto da 6 corridori si sfalda con il passare di traguardi volanti e Gpm fino ad assestarsi intorno ai 2 minuti a 70 km dal traguardo.

Ma è ai -65, lungo la discesa di Colla di Boasi, che una caduta di un gruppo ristretto coinvolge i primi tre della classifica: la maglia rosa di Thomas, Roglic e Tao Geoghegan Hart. Quest’ultimo ha la peggio ed è costretto ad abbandonare la corsa tra il dolore e la frustrazione. 

Le asperità successive cambiano il ritmo grazie alle manovre della Jayco Alula, al lavoro per il proprio capitano Michael Matthews. Groves e Cavendish (poi rientrato in gruppo) perdono contatto sul passo della Castagnola mentre il vantaggio della fuga, ridotta ai soli Rex e Stojnic, cala vertiginosamente a 40” quando sono da percorrere ancora 40 km. 

Solo la prima delle azioni di inseguimento; la possibilità della volata è troppo ghiotta per troppi team; il forcing della Trek-Segafredo lascia al comando solo Laurenz Rex, il passista belga della Intermarché, ripeso definitivamente ai -5, quando l’asfalto è fortunatamente più asciutto. 

Volata impostata con attenzione da tutti ma con altrettanta velocità per prendere le curve finali in posizione di vantaggio. Inevitabile un’altra caduta che spezza il gruppo attardando Gaviria. Gli sprinter sono già lanciati e arrivano tutti insieme sulla linea del traguardo. Serve il fotofinish per decretare Pascal Ackermann come vincitore dell’11° tappa (sua terza al Giro d’Italia, le altre due risalgono a 2019) davanti a Jonathan Milan, secondo per la terza volta, e Mark Cavendish.

Domani nuovo banco di prova per gli uomini di classifica, inevitabilmente cambiata dopo le cadute di oggi

 

CLASSIFICA DI TAPPA

1) Pascal Ackermann (UAE Team Emirates) in 5h09’02”

2) Jonathan Milan (Bahrain Victorious) s.t.

3) Mark Cavendish (Astana Qazaqstan) s.t.

4) Mads Pedersen (Trek-Segafredo) s.t.

5) Stefano Oldani (Alpecin-Deceuninck) s.t.

6) Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa) s.t.

7) Marius Mayrhofer (Team DSM) s.t.

8) Davide Ballerini (Soudal-QuickStep) s.t.

9) Simone Consonni (Cofidis) s.t.

10) Arne Marit (Intermarché-Circus-Wanty) s.t.

 

CLASSIFICA GENERALE

1) Geraint Thomas (INEOS Grenadiers) in 44h35’35”

2) Primoz Roglic (Jumbo-Visma) +0’02”

3) Joao Pedro Almeida (UAE Team Emirates) +0’22″

4) Andreas Leknessund (Team DSM) +0’35”

5) Damiano Caruso (Bahrain Victorious) 1’28”

6) Lennard Kamna (Bora – Hansgrohe) +1’52”

7) Edward Dunbar (Team Jayco AlUla) +2’32”

8) Thymen Arensman (INEOS Grenadiers) +2’32”

9) Laurens De Plus (INEOS Grenadiers) +2’36”

10) Aurelien Paret-Peintre (AG2R Citroen Team) +2’48”

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