Seguici su

Altri Sport

Formula 1 – Gp Ungheria: che gara di Verstappen, Vettel chiude sesto

Pubblicato

il

Twitter Ferrari


La reazione impulsiva e rabbiosa di settimana scorsa, di chi sa di portare sulle proprie spalle il nome della più prestigiosa scuderia di Formula 1 e che per questo non può permettersi di lottare per la speranza di raggiungere la zona punti, che ha portato allo scontro fratricida tra Leclerc e Vettel è ormai alle spalle. “Profilo basso, pedalare e portare a casa il maggior numero di giri possibile” il mantra di questo weekend in casa Ferrari, e così è stato unanime: entrambi i piloti hanno finalmente raggiunto la bandiera a scacchi, Vettel portando a casa un sesto posto meritato, una manna per il morale del tedesco, Leclerc chiudendo invece undicesimo una gara faticosa sul cui risultato hanno certamente pesato le scelte strategiche adottate per il monegasco. In generale, Mercedes a parte, questo terzo Gran Premio ha dimostrato una riduzione del gap prestazionale tra Ferrari e RedBull e altri team come McLaren e Racing Point.

La gara. I semafori si spengono e subito nascono le premesse per una gara spettacolare: Bottas viene accerchiato dagli avversari, passa Vettel, passano Leclerc e Stroll, ma sopratutto arriva lui, Verstappen, che da settimo in un sol boccone riesce a portarsi in terza posizione: il tallone d’Achille della scorsa stagione dell’olandese si trasforma in un’arma letale per gli avversari. Dopo appena tre giri arriva l’azzardo Ferrari che cambia la gara di Leclerc: il monegasco viene richiamato ai Box per un rapido cambio di gomme in virtù della pista più asciutta. Lettura intelligente della situazione, ma scelta gomme sfortunata, le Soft montate sulla monoposto di Charles è vero che scaldano più velocemente ma sul lungo non garantiscono le stesse prestazione delle Medie montate dalla maggioranza dei suoi avversari, portando il monegasco a venire rapidamente risucchiato nella parte centrale del gruppo. La gara prosegue nel costante dubbio sull’evoluzione delle condizioni atmosferiche. C’è lo spazio per un’interessante duello tra Sainz e Leclerc per la decima posizione, dove lo spagnolo, decisamente più in palla, si fa vedere diverse volte negli specchietti del futuro compagno di squadra prima di riuscirlo a sorpassare, non tanto per delle chiusure pazzesche del monegasco, più per i tentennamenti del pilota McLaren in una una sorta di reverenza nei confronti della Ferrari, suo futuro team. Il primo a tagliare il traguardo è quindi Hamilton, gara perfetta per il britannico, preciso e infallibile per tutta la gara. Secondo Verstappen e terzo Bottas. Vettel chiude in sesta posizione, mentre Leclerc è costretto all’undicesima.

70° Gran Premio. Per la prossimo gara dovremo aspettare due settimane, il prossimo sarà il primo weekend di riposo per la formula 1 in questo 2020. Il Circus si trasferirà quindi a Silverstone dove il 2 agosto ci si giocherà il 70° Gran Premio di Gran Bretagna sul circuito più longevo della Formula 1. Attenzione massima dedicata alla variabilità delle condizioni meteorologiche, una specifica di questo circuito: l’arma in più su cui dovranno fare affidamento le varie scuderie potrà essere la strategia dei pit-stop.

 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv