Universiadi, l’Italia della neo rossoblù Galbani batte il Giappone ma cede alla Cina

Sono iniziate all’alba italiana del 30 luglio le Universiadi della nazionale di pallanuoto femminile: all’esordio, bagnato dalle ragazze di Aleksandra Cotti contro il Giappone, il Setterosa universitario non delude e conquista i primi tre punti della manifestazione con un eloquente 18-6, maturato sin dalla prima metà di partita, conclusasi per 13-2. L’ex Elena Altamura, passata nelle scorse settimane alla Vela Nuoto Ancona, ha realizzato una bella doppietta nel match contro le nipponiche. Altra storia, invece, la partita successiva delle azzurrine, che hanno dovuto vedersela con le padrone di casa della Cina, compagine che quasi per intero ha disputato i Mondiali di Fukuoka: un netto 17-8 inflitto alle ragazze di mister Cotti rende il bilancio azzurro, per adesso, ancora in equilibrio, in attesa delle prossime sfide. Nello scontro contro le cinesi, è doveroso ricordare la rete messa a segno da Anna Repetto, principale bocca da fuoco della Rari Nantes Bologna nell’ultima annata di serie A1.

Oltre a Giappone e Cina, incontreranno nel proprio girone Sudafrica, Australia e Singapore, per definire poi quelli che saranno gli accoppiamenti nelle fasi successive della manifestazione.

Ottimo avvio, invece, del Settebello universitario maschile di Stefano Guerrato, ex De Akker Bologna: dopo la vittoria nell’esordio contro gli Stati Uniti (13-11), la compagine guidata da Daniele Bettini ha battuto la squadra ospitante della Cina (17-7) e la Corea del Sud (25-4), in attesa di scontrarsi con Slovacchia e Georgia, attualmente appaiata agli azzurri in prima posizione nel girone.

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