Boniciolli: “Mantova squadra solida e ben allenata. Avrei firmato per essere in questa situazione quando sono arrivato qui” – 5 gem

Dopo la sconfitta a Chieti con la quale la Effe ha chiuso il girone d’andata, gli uomini di Boniciolli saranno di scena a Mantova. La Fortitudo si presenterà ancora con le rotazioni ridotte, causa indisponibilità di Amoroso per i noti motivi di mercato e fisici.

MOMENTO FORTITUDO – Il coach biancoblu ha parlato del momento dei suoi: “Il rammarico è di aver gettato due tre occasioni nel girone d’andata che ci avrebbero permesso di avere una classifica ancora migliore. Questi rammarichi ci permetteranno di migliorare, ma se all’inizio della mia esperienza in Fortitudo mi avessero detto che mi sarei ritrovato in zona Playoff due categorie sopra, avrei firmato. Non posso dirmi scontento, ho visto tanti miglioramenti in alcuni giocatori, come Raucci e Italiano. Il reparto in cui ci sono più difficoltà è quello del playmaker e la partita di Chieti lo ha dimostrato. Quando sono arrivato qui Sorrentino era fuori squadra, adesso mi ritrovo a chiedermi come possa accadere che faccia 21 con Treviso e poi 0 con Chieti. La discontinuità di un trentenne ci mette più in difficoltà di quella di un diciottenne che a Chieti ha preso una sberla dopo una persa banale. Credo, però, che siamo destinati a migliorare con gli innesti di Flowers e Amoroso. Mi auguro che quella con Mantova sia l’ultima gara in cui giochiamo con un solo americano. Aggiungere un giocatore perimetrale risolve il problema di tutto il girone d’andata. Contro di noi il secondo lungo, cioè quello che non difende Daniel sta in mezzo all’area, perché Quaglia e Iannilli erano sti battezzati e Italiano fuori casa soffre. In questo modo Daniel soffre l’area affollata e Amoroso in tal senso potrebbe risolvere questa situazione”.

MANTOVA – Sugli avversari: “Andiamo a giocare contro una squadra molto solida e ben allenata. Martellossi ci propone un tema tattico interessante: riuscire a contenere iniziative in post basso delle loro guardie che sono molto più grandi di Montano”.

CAMPOGRANDE-“Sta facendo un grande.lavoro, è sempre al Palazzo. Dopo Chieti gli ho detto che da lui aspettavo un segnale e che da quella gara è abile e arruolato. Se riuscissimo a recuperare anche Rovatto avremmo un roster di 12/13 giocatori”.

IANNILLI – “Ho letto tante cavolate. Sono uno dei due allenatori in Italia ad aver dato lavoro a lui per ben tre volte, oltre a Cavina.Voglio un bene dell’anima ad Andrea”.

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