FORTITUDO – Eternedile Fortitudo -Jadran Trieste 72-62 – 19 ott

Trieste fa soffrire e non poco la Fortitudo al Paladozza, ma alla fine gli uomini di coach Vanoni riescono ad avere la meglio.Torna così a vincere la Fortitudo dopo il passo falso di Costa Volpino.

LA PARTITA – Inizia subito fortissimo la Fortitudo che si porta sul 6-0, grazie ai canestri di Lamma e Iannilli, costringendo Coach Mura a chiamare timeout dopo soli 2′ di gioco. Dopo il “minuto”, però, è tutta un’altra Trieste: 0-8 di parziale e controsorpasso degli ospiti.

Trieste si affida soprattutto ai tiri dalla lunga distanza, ma la Fortitudo regge bene e tocca anche il più 9 con un canestro di Samoggia su assist di Lamma. Il primo quarto si chiude sul 24-17 ancora con due punti di Iannilli, di gran lunga il migliore dei suoi nel primo quarto. Nel secondo quarto Trieste torna avanti, ancora una volta con un tiro da tre, questa volta di Franco. La Fortitudo non riesce a muovere il tabellone fino al 15’, quando arriva il primo canestro su azione del secondo quarto grazie a Mancin. Dall’altre parte, però, coach Mura deve fare i conti con i problemi di falli dei suoi: Daniel Batich ne ha già 4. A una tripla di Grilli che riporta la Fortitudo a meno 2 (36-38), risponde Ban, sempre dalla lunga distanza, poi ancora Franco fa scappar via Trieste. Il secondo quarto si chiude sul 40-44, poi rientra in campo un’altra Fortitudo, molto più aggressiva in difesa e infatti, ancora con Iannilli, la Effe trova il controsorpasso (46-44). La Fortitudo produce anche un parziale di 8-0, fermato ancora una volta da una tripla di un Franco strepitoso.  Grilli trova la tripla del 55-53 a pochi secondi dalla fine del terzo quarto, ma Trieste trova il canestro del pareggio, in una partita che col passare dei minuti si fa sempre più bella e intensa. Nel quarto quarto scendono le percentuali al tiro di Trieste e la Fortitudo ne approfitta,  toccando anche il più 7 con un canestro di Valentini (62-58). Il solito Franco riporta in partita i suoi con la tripla del 62-58. A pochi minuti dalla fine del primo quarto il punteggio recita 65-63 Fortitudo, dopo un’azione confusa dei padroni di casa la palla finisce a Montano, che con una freddezza glaciale realizza la tripla del 68-63.  Uno sfondamento di un grandissimo difensore come Valentini e i tiri liberi dello stesso Montano chiudono la partita. Vince la Fortitudo 72-62.

MVP – Matteo Montano senza ombra di dubbio. Il rimbalzo in fase difensiva e la tripla dall’altra parte del campo a pochi minuti dalla fine del quarto quarto, quando Trieste era a meno 3, credo siano un ottimo motivo per eleggerlo a Mvp. Conferma quanto di buono fatto vedere nelle precedenti partite, sta crescendo e Vandoni è l’uomo giusto per permettergli di farlo.

LE CHIAVI TATTICHE – Trieste fa una grande partita, ma entra poco in area e i 10 punti sui 62 (in area) lo testimoniano. Produrre così pochi punti in area può costare caro. Per il resto l’intensità difensiva è stata decisiva ancora una volta come contro Bergamo.

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