Basket
FORTITUDO – Le parole di Vandoni nella conferenza pre partita – 13 Dic
“Credo che questa sia la partita più delicata da giocare dopo la vittoria di Orzinuovi e credo che i rapporti con il passato siano importanti. Dopo la vittoria contro Cento, infatti, abbiamo sudato per portare a casa la partita con Lecco, che abbiamo vinto solo di 2. Domani sarà una partita molto delicata, anche perché loro sono i primi nel tiro da 3 e tirano benissimo i liberi, anche meglio di noi. Un bel mix di esperienza e gente qualificata. Sono molto legato a Ferri, perché gli ho fatto fare io il primo campionato di Dnb. Sono legato anche a Cardellini, e nella squadra ci sono giocatori esperti come Zanella e Del Sorbo. Sono da prendere con le molle anche perché giocano molto bene in contropiede. Dobbiamo giocare come abbiamo giocato ad Orzinuovi. Sarà una partita molto delicata, è chiaro che il calendario ci obbliga ad affrontarle tutte, ma mi aspetto che il processo di crescita della squadra sia portato più che all’aspetto tecnico, all’aspetto mentale. Sono orgoglioso di allenare questo gruppo e non avrei nessuna intenzione di soffermarmi sui giocatori delle altre squadre. Io vorrei avere sempre i miei 10, non ci sono altri giocatori che vorrei avere. Se c’è una partita che ho visto e rivisto e mi ha dato molta soddisfazione è la partita con Pordenone. Loro hanno fatto una grande partita se noi non avessimo fatto una partita equilibrata e razionale avremmo rischiato di perderla. Quando siamo passati a zona un giocatore mi ha detto “sereno coach siamo tranquillamente in partita, vinciamo sicuro”. Questa partecipazione cooperativa, porta ad aumentare la nostra autostima. Credo ci sia più di una manifestazione di una partita in cui se stiamo bene, nessuno può dire che sarà facile affrontarci. La chimica del gruppo è quella che mi da il maggiore convincimento che siamo sulla strada giusta per crescere”.
Su Iannilli: “Lavora duro con il preparatore atletico, ma credo che debba andare avanti per un po’ per vedere il processo di consolidamento del callo osseo. Scherzando lo chiamo Mario il bagnino, come Panariello: arriva porta via ombrelloni e acqua”.
Su Grilli: “Forse è il giocatore messo peggio. Lo staff ieri si è prodigato per rimettere i giocatori in condizione. Questa mattina è già andato a fare la radiografia. Voglio che la squadra sia squadra e nello spogliatoio occupi i soliti posti, sentendo le solite voci. Probabilmente lo porterò in panchina proprio perché credo sia importante al progetto di crescita del gruppo”.
Sulle final four di Coppa: “Vorrei arrivare alle 20.30 di domani avendo due punti in più in classifica. Un’eventuale semifinale di Lega sarebbe un ulteriore passo avanti verso qualcosa di importante, è importante per il movimento della pallacanestro e per il contributo che la Fortitudo dà ad esso. Le energie motivazionali sono le più importanti, per cui cominciamo a vincere domani, poi vediamo che succede”.
“Chiedo un contributo particolare al nostro pubblico che già ci dà una grande mano. Dobbiamo pensare a fare 2 punti, anche se non abbiamo potuto fare i programmi chge avevamo intenzione di fare. Oggi chiedo un supporto ulteriore per i nostri ragazzi”.
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