L’Italia viene sconfitta dal Canada dopo un supplementare – 26 giu

FILIPPINE-CINA (22-23; 34-34; 54-51; 72-69) – Nella prima gara della domenica, le Filippine battono la Cina e chiudono il torneo al terzo posto. In una partita punto a punto, la spunta la squadra di Baldwin, anche grazie alle giocate di Terrence Romeo. Per lui 18 punti, con 3 su 4 dall’arco, e i canestri decisivi nei momenti caldi della gara.

ITALIA-CANADA (16-19; 31-33; 44-47; 61-61; 71-74) – Le due squadre arrivano alla finale dopo aver battuto facilmente Cina e Filippine. Privo di Bargnani, Messina concede minuti anche a Poeta. Il play di Torino, non entrato nella gara contro le Filippine, gioca sette minuti nella finale del torneo. Gara molto equilibrata, con il Canada avanti di un solo possesso, sia alla fine del primo che degli altri due quarti. Non bastano 40′ , servono i supplementari per decretare il vincitore.

Belinelli porta subito l’Italia sul 5-0, ma la reazione canadese è immediata. Scrubb ed Ennis confezionano il meno uno e costringono Messina al timeout. Dopo il minuto, Hackett trova subito un gioco da tre punti, ma gli Azzurri non trovano mai il break per allungare. Il Canada è bravo ad approfittare di questa situazione. Heslip e Ejim siglano la parità a quota 15, per poi chiudere avanti i primi dieci minuti (16-19). Come nel primo quarto, anche nel secondo si assiste ad un sostanziale equilibrio. Nell’unico momento in cui gli Azzurri provano a scappar via, toccando il più cinque, Triano chiama immediatamente timeout. Ai canestri di Melli e Gallinari rispondono quelli di Philip Scrubb e Birch per la nuova parità. All’intervallo lungo è ancora vantaggio Canada, soprattutto grazie alle giocate del suo numero 4. Dagli spogliatoi sembra uscire la stessa Italia dei primi due quarti. Cusin sbaglia (una facile schiacciata), Ennis no ed è più quattro Canada. Messina chiama timeout, dopo 1’30” di gioco, per provare a svegliare la sua squadra. La squadra di Triano, però, continua a segnare con continuità. Anthony Bennett fa la prima giocata degna del suo nome, con un fallo e canestro che porta i suoi a più sette (31-38). Gli Azzurri a questo punto si aggrappano alle giocate di Hackett e Gallinari. È proprio una tripla del numero 8 Azzurro a rimettere un possesso tra le due squadre. La squadra di Messina avrebbe anche la palla della parità, alla fine del terzo quarto, ma la tripla di Della Valle viene sputata dal ferro. Tutte le volte in cui la squadra di Messina si ritrova ad avere il possesso del sorpasso, non riesce a trovare la via dal canestro. Per vederlo bisogna attendere gli ultimi 4′ di gioco. Datome sigla un gioco da tre punti, poi Ejim commette un fallo antisportivo a rimbalzo. L’Italia sfrutta l’opportunità e torna avanti sul 55-53. Negli ultimi minuti di gara si assiste a sorpassi e contro sorpassi, con la squadra di Messina che si ritrova sopra di un solo punto a poco più di 1′ dalla sirena. Non bastano 40′ per decidere il vincitore: a Gallinari risponde Ennis ed è parità a quota 61. Nell’overtime torna protagonista Philip Scrubb. Il numero 4 canadese prima realizza sei punti consecutivi, poi piazza la tripla del più tre (69-72). Alle sue giocate rispondono quelle di Gentile. È lui, infatti, a riportare la gara in parità, prima della tripla di Scrubb. Sul meno tre, prima Gallinari poi uno sfondamento di Ennis, regalano agli Azzurri l’ultimo possesso sul meno uno. La palla arriva a Gentile, ma il tiro viene sputato dal ferro. Dall’altra Heslip piazza i liberi del più tre, dopo un fallo di Datome. Le speranze di un ulteriore supplementare si infrangono su un tiro di Gallinari da centrocampo. Finisce 71-74.

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