Pittman trascina la Virtus al successo contro Cremona – 27 mar

Giorgio Valli voleva una  vittoria contro Cremona, per regalarsi e concedere ai propri tifosi una Pasqua tranquilla, e così è stato. All’Unipol Arena finisce 73- 66 per i padroni di casa, grazie ad  un’ottima prestazione collettiva delle V nere, in particolar modo di Pittman, autore di 15 punti (5/9 tiri liberi, 5/8 tiri da 2 e 11 rimbalzi), contro una Vanoli che resta una delle forze di questo campionato di Serie A. Obiettivo Lavoro Bologna raggiunge Capo D’Orlando, Varese, Caserta e Cantù  a quota 20 punti. Contro gli avversari odierni, i bianconeri, avendo ancora vivo l’amaro ricordo dell’andata, dei 7 punti subiti in soli 18 secondi e della conseguente sconfitta,  possono tranquillamente definire la partita come una rivincita completata. Ciò che non è archiviato è il discorso salvezza, dietro alla Virtus ci sono solo Pesaro, a 18 punti, e Torino, vincente oggi a Pistoia, a 16 lunghezze. La Vanoli può recriminare l’assenza di Luca Vitali, bolognese di nascita, che  ha pesato molto sullo scacchiere lombardo.

LA PARTITA (16-13; 38-29; 55-48; 73-66) – Prima della palla due si osserva un minuto di silenzio in ricordo delle studentesse morte in Spagna. Il quintetto bolognese è composto da Pittman, Gaddy, Fontecchio, Mazzola e  Hasbrouck . Pancotto risponde con Dragovic, Cusin, Cazzolato, Washington e  Turner. Pronti via e le scelte di Valli vengono subito premiate, il primo canestro della partita è di marca bianconera, Pittman, che grazie ad un assist al bacio di Gaddy, realizza il più facile dei canestri, dovendo solo appoggiare la palla al tabellone. Cremona risponde con Cusin, in ombra quest’oggi, ma che, per una azione, si prende la scena, grazie alla favolosa schiacciata. La Virtus però, vuole fare valere il fattore campo, e, prende subito il largo, grazie alle bombe di Fontecchio e Hasbrouck che vale 11-4 locale. Il primo quarto è condizionato dagli errori in lunetta, soprattutto in casa bianconera; 2/4 dal tiro libero sia per Collins che per Pittman, ma si chiude 16-13 per gli uomini di coach Valli, anche grazie all’ultima palla sprecata dalla Vanoli. Gli ospiti non si arrendono, anche perché Cazzolato vuole mettersi in mostra, ma allo stesso tempo Mazzola e Vitali trovano due canestri importantissimi. Il primo si prende un tiro tanto difficile quanto spettacolare in arresto e tiro, il secondo sfrutta un passaggio strepitosi di Gaddy. Fallo e canestro per il numero 3 bianconero, che però non riesce a trovare il gioco da tre punti sbagliando il libero. Tra i due litiganti, il terzo gode, si suol dire: Gaddy porta sul +10 le V nere grazie alle sue penetrazioni.  Nei tre minuti centrali del quarto, certe scelte del coach modenese, non vengo premiate (come la difesa a zona e vari schemi offensivi), ci pensa però Collins, e, il solito Gaddy, sulla sirena, a riportare il punteggio a distanza di sicurezza. Si va all’intervallo lungo sul punteggio di 38-29 per i bianconeri. Una Obiettivo Lavoro Bologna concentrata e una Vanoli Cremona irriconoscibile fanno si che il vantaggio dei padroni di casa non viene colmato dagli ospiti; questo non vuol dire che, nel secondo periodo, Cremona si è arresa. Grazie ai canestri dall’arco di Turner, i biancoblu si fanno avanti timorosamente e non sfruttano ciò che regala loro la Virtus. In nemmeno due minuti di gioco vengono persi 4 palloni in 6 azioni. Pittman e Vitali però, non ci stanno e, lottando, trascinano i compagni sul 55-48. In particolare, il numero 3 bolognese accende il pubblico con una tripla, sempre sulla sirena. L’ultimo quarto serve ai bianconeri per controllare la partita, specialmente all’ex Miami Heat, Dexter Pittman per migliorare il suo score di giornata, grazie ai tiri in lunetta e ai canestri sotto misura. La Vanoli tenta il tutto per tutto, a 5 minuti dalla fine dell’incontro, decide di difendere a zona, ma Odom e Hasbrouck, li condannano. Il punto esclamativo alla gara è firmato da Collins, che timbra ancora il cartellino, realizzando i due liberi a lui concessi. Finisce 73-66 un buon match, che ha sempre navigato sulla sponda bianconera. Indubbiamente il migliore dell’incontro è Dexter Pittman, un  centro straordinario, che è assolutamente fuori categoria per il campionato italiano se servito a dovere.

MVP – Dexter Pittman

TABELLINI

OBBIETTIVO LAVORO BOLOGNA: Pittman 15, Fabiani n.e., Vitali 7, Cuccarolo, Gaddy 9, Collins 11, Fontecchio 7, Mazzola 5,  Hasbrouck 11, Graziani n.e, Odom 8 All. Valli

VANOLI CREMONA: Dragovic 4, Starks 2, Mian 11, Gaspardo 6, Cusin 7, Cazzolato, Washington 15, Biligha 4, McGee 7, Turner 10 All. Pancotto

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