Ravenna-Virtus (gara 3), il post partita – 2 Giu

Ramagli. Questo il commento dell’allenatore bianconero. “Ho conosciuto il presidente di Ravenna dopo gara 2. Gli avevo fatto i complimenti per ciò che aveva costruito. Faccio i complimenti a lui, alla squadra e soprattutto ad Antimo Martino. Hanno fatto e stanno facendo un lavoro straordinario. Ho una dedica da fare. A Penna, Oxilia, Pajola e Petrovic. Si meritano di godere questa finale. Avranno la capacità di godersi questo momento, pur non avendo vissuto situazioni semplici. Siamo in finale e non era scontato. E anche il fatto che tutta queste gente fosse qui oggi, non era scontato. In mezzo a questi mesi di lavoro ci sono stati tanti step. Li abbiamo superati per lasciare la maglia che indossiamo in un posto migliore rispetto a quello nel quale l’abbiamo trovata iniziando questo percorso. Nel primo tempo non abbiamo mai fatto canestro e ci siamo innervositi forzando qualcosa in più”.

Martino. La corsa di Ravenna si interrompe in semifinale. Ma ciò non sminuisce i meriti di Antimo Martino. E proprio il coach commenta la sconfitta in gara 3. “Volevamo dare tutto e lo abbiamo fatto. Sono contento ed orgoglioso di questi ragazzi che hanno finito la stagione come l’avevano iniziata. Non hanno mai mollato. L’unica speranza che avevamo per compensare qualche gap era mettere più energia di loro. Ma nel secondo tempo l’energia era finita. Complimenti alla Virtus e in bocca al lupo per la finale” dice Martino. “Abbiamo preparato la sfida per mettere in difficoltà la Virtus. Ma ci siamo riusciti poco. Usciamo a testa alta e siamo orgogliosi di aver fatto qualcosa di storico. Ci siamo meritati questa semifinale. Il prossimo anno dovremo lavorare ancora con intelligenza e avere il coraggio di fare alcune scelte”

video Valentino Orsini

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