Basket
Tiri Ignoranti – 10 Gennaio
Basketcity: Virtus, addio Coppa Italia. Biancoblu, ok
La Virtusha perso lo scontro diretto contro l’Enel Brindisi e dice addio alle Final Eight di Coppa Italia, mentre i pugliesi sono qusi certi della partecipazione. Ebbene si, quarta sconfitta consecutiva, crisi nera, crisi d’identità. Che sia il momento di fare una riunione con tutto lo staff per far schiarire le idee, caro Sabatini? Certo, il match è stato pazzesco, a due facce, mala Vnera non può crollare tutte le volte nel terzo quarto sprecando un buon vantaggio ( 43-31 ). Nel terzo quarto la partita è cambiata completamente, nonostante un Gibson in giornata no( nel suddetto periodo era fuori per problemi di falli ), Brindisi si è messa a zona e nell’attacco virtussino cala il buio più pesto.
Un Reynolds che fa quello che vuole, fa segnare tutti, soprattutto quel Viaggiano chela Virtusè stata incapace di bloccare facendogliene fare 19. Inoltre, ci tengo a ricordare che la squadra di Finelli ha preso più di un canestro concedendo il rimbalzo d’attacco agli avversari, a me sembra la gazzella che riesce a correre forte per non farsi raggiungere dal leone, ma che poi nel momento decisivo (il rimbalzo ndr ), non ha abbastanza energie per potersi salvare…non so cari lettori, se vi ho fatto capire quello che voglio dire…La Virtus, in questo momento, ha poca grinta, quando bisogna “ammazzare” o recuperare la partita non ci riesce. È vero, per l’ennesima volta mancava Minard, è vero che si punta sui giovani e che quindi la panchina, per forza di cose, è inesperta. Io penso che se la società volesse fare un campionato “accettabile”, dovrebbe prendere un giocatore da quintetto, con punti nelle mani e tanta esperienza invece che aspettare che Minard rientri dall’infortunio, considerando che anche Hasbrouck , autore finalmente di una partita positiva ( 26 punti ), si è infortunato alla gamba sinistra a fine partita. Mannaggia , proprio quando stava iniziando a segnare . Mettiamoci pure un po’ di sfortuna allora. E i tifosi? Non si pensa a loro. Sono delusi, arrabbiati, stanchi. Ma ormai, gli anni d’oro sembrano finiti. Prima si vincevano gli scudetti, adesso non ci si qualifica nemmeno perla CoppaItalia.Insomma, è ora di darsi una mossa,cara società, per il bene dei tifosi in primis, non pensando solo ai propri interessi…
La Biancobluvince il derby delle “incerottate” contro l’Aget Imola, fanalino di coda della Legadue, rialzando così la testa dopo 3 ko di fila. Certo non è stata una “asfaltata”, è finita73 a64, ma la vittoria non è mai stata in discussione. Vitali ( 19) e Cutolo ( 15 e 14 rimbalzi) sono stati i trascinatori. Dall’ altra parte, non basta un Frassineti da 24 punti, non supportato a dovere dall’americano DJ Gay ( 10). Va bene così, considerando che mezzo quintetto titolare è infortunato, Salieri sta facendo il suo.
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