Basket
Treviso-Fortitudo (gara 2): Le parole dei protagonisti – 31 mag
PILLASTRINI – “Faccio un grande in bocca al lupo a Candi. È un ragazzo interessantissimo e si merita di giocare le prossime partite. Oggi la Fortitudo ha giocato peggio rispetto a gara uno. Ma, la prossima partita parte 0-0 uguale e non abbiamo nessun tipo di illusione che questa partita sia significativa. Non credo ci siano tante analisi da fare, oggi la gara è stata abbastanza chiara. Fantinelli ha giocato con la febbre. Adesso abbiamo qualche giorno di più per recuperarlo. Negri invece è questo, di più non possiamo chiedergli. Cosa consiglio in vista delle gare al Paladozza? Mi dispiacerebbe che non ci fossero i nostri tifosi, ma noi negli ambienti caldi ci esaltiamo. Sono sicuro che l’ambiente del Paladozza sarà corretto, ma se giochiamo la gara che possiamo fare la porteremo a casa”.
BONICIOLLI – “Tranne l’infortunio a Candi, che è un imprevisto, tutto il resto è andato come era prevedibile andasse. Ci sono due tradizioni, quella di Treviso che dopo aver perso gara uno ha sempre passato il turno e la nostra che dopo aver vinto una gara in trasferta, l’abbiamo chiusa al Paladozza. Ho visto Reggio perdere di 45 e ora sono in finale scudetto. Era ovvio che questa squadra reagisse ed è successo tutto quello che mi aspettavo. Potevamo tenere di più, ma il fatto che sappia per certo che c’è qualcuno tra i nostri tifosi arrabbiato per questa sconfitta, mi fa capire il tipo di campionato fatto. Abbiamo due gare in casa e vediamo cosa succede. Abbiamo giocato senza Flowers e molto probabilmente giocheremo senza Candi. Il nostro mestiere è fatto di questi imprevisti, c’è solo una cosa sulla quale non possiamo incidere ed è il subconscio dei giocatori. Credo che questa sia una bella serie, giocata da tanti giovani, ma non posso dirmi deluso perché conosco il valore di Treviso. Daniel? A lui ho spiegato che questa è una squadra in cui lui gioca e io alleno. Quando il giocatore che marca fa 18 punti e io lo tolgo, non può protestare”.
LAMMA – “Fare canestro era una sensazione che non provavo da un anno. Complimenti a Treviso che ha dominato dal primo all’ultimo minuto. Hanno fatto tutto meglio di noi. È la prima gara che giochiamo male nei Playoff e nell’ultima parte del campionato. I ragazzi hanno avuto un gran momento, ci sta che una partita si giochi male, con un momento di appannamento generale. Ma, con questo atteggiamento non andiamo da nessuna parte. Campogrande può giocare, nel caso in cui Candi non dovesse farcela. Domani valuteremo le sue condizioni. Abbiamo preso una bella sberla, non siamo stati quelli che possiamo essere. Non dobbiamo pensare al punteggio di oggi, dobbiamo capire cosa non abbiamo fatto rispetto alle altre partite. Otre i meriti di Treviso, c’è qualcosa che non abbiamo messo in campo ed è questo che serve capire”.
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