Valli: “La squadra è consapevole che, con atletismo e difesa, si può battere Trento” – 2 apr

In casa Virtus si pensa già al prossimo impegno casalingo contro la Dolomiti Energia Trento. L’appuntamento è fissato per domenica 3 Aprile, palla due alle ore 20.30. I bianconeri  per mettere fine al discorso salvezza, Trento per un posto nei prossimi play-off. Si prospetta una gara bella sotto tutti i punti di vista quella di domani sera all’Unipol Arena. Bologna viene dal successo di una settimana fa contro Cremona, mentre Trento è reduce dalla vittoria a Strasburgo in Eurocup e dalla batosta rifilata sabato scorso ai campioni d’Italia di Sassari. All’andata finì 80-66 per Trento, ma la Virtus, nonostante qualche problema fisico, ha fame e bisogno di punti. Questo aspetto è dimostrato anche dalle parole di coach Valli oggi in conferenza stampa: “Non è stata una settimana normale per Odom e Mazzola, tuttora acciaccati e con qualche malanno, il primo al ginocchio e Valerio afflitto da una borsite al polso destro, ma entrambi ci saranno anche se non al massimo. Nel complesso però la condizione è buona”. L’allenatore bianconero si sofferma anche sul periodo di forma dell’Aquila Trento: “Il fatto che ultimamente abbiano inciampato un po’ in campionato non toglie valore a quello che hanno costruito, e bisogna dire che giocare le ultime partite senza Sanders, uno da quintetto, pesa”. L’importanza del fattore casa è fondamentale in qualsiasi squadra, specialmente per una che, come la Virtus, non ha ancora trovato la quadratura del cerchio, e ormai il campionato è agli sgoccioli… “Noi non possiamo mancare questa vittoria, è la nostra penultima in casa(l’ultima all’Unipol sarò contro Torino…), i due punti non sono solo importanti ma molto di più, anche per affrontare le due successive partite in trasferta con un pizzico di pressione in meno. I ragazzi lo sanno. Quella di domani è un’occasione importante, da cogliere davanti al nostro pubblico, che ci dà, e ci ha sempre dato, una mano. C’è grande pressione”. Tutto il popolo virtussino domani si aspetta una maestosa prova da parte di tutti i giocatori, in modo particolare dal faro, ex  Miami Heat, Pittman, in stato di forma eccezionale, come ha ammesso anche la guida tecnica bianconera: “In attacco Pittman non basterà, sarà un duello difficile, noi e Trento abbiamo centri con caratteristiche differenti. Loro all’andata hanno raddoppiato su Dexter, che per fortuna, è in condizione e l’ha dimostrato, spero cresca ancora da qui alla fine”. La crescita dell’Obiettivo lavoro però, non passa solo dai centimetri dello statunitense: “Domani mi aspetto molto anche da giocatori come Hasbrouck, Fontecchio e Gaddy”, continua lo stesso Valli”e il successo contro la Vanoli non deve essere un assolo, bisogna essere concentrati al massimo, tutte le gare, anche se si gioca all’ora di cena. Giocare alle 20.30 cosa può cambiarci? Non ci dovrebbe pesare, anche se molto dipende dai risultati, se sono negativi per noi sarà forse un aggravio. Ma quando si alza la palla a due la gente che va in campo sa cosa deve fare. Confido in questo”. Le ultime parole di Valli alla vigilia della partita di campionato contro Trento sono dedicate all’analisi del fondo classifica. “Nel calcio la quota salvezza è fissata a 40 punti, anche se spesso questo risultato non si avvera. Nel basket la questione è ancora più difficile. Come dicevo qualche settimana fa, nell’ultima parte di stagione arrivano risultati stranissimi. Vedete le crisi che hanno avuto Trento, Pistoia, Brindisi, o la resurrezione di Venezia. Io le leggo le tabelle, ma non ci faccio troppi calcoli: oggi sto pensando a Trento, a quello che ci serve per far bene contro la Dolomiti Energia. Se facciamo il nostro, il resto verrà di conseguenza”.

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