Seguici su

Basket

VIRTUS: Granarolo Bologna vs Cantù 108 a 96 – 16 feb

Pubblicato

il


Riscatto Virtus: battuta Cantù e raggiunta in classifica

 

GRANAROLO BO: White 15, Cuccarolo 4, Gaddy 15, Imbrò 6, Fontecchio 9, Mazzola 5, Benetti, Hazell 33, Ray 13, Reddic 8. All. Valli

 

ACQUA VITASNELLA CANTU’: Johnson-Odom 27, Feldeine, Abbas 5, Bloise, Laganà 2, Maspero, jones 6, Shermadini 6, Hollis 6, Buva 21, Gentile 13, Williams 10. All. Sacripanti.

 

La Granarolo ritorna sul parquet di casa in cerca di riscatto dopo la deludente prestazione di settimana scorsa in quel di Caserta. L’avvio non è incoraggiante poiché sono gli ospiti a condurre le danze approfittando degli errori dei bianconeri. La Virtus è brava a reagire immediatamente guidata da capitan Ray. Canestro funambolico dalla distanza e primo vantaggio casalingo. Cantù cerca di approfittare del proprio reparto lunghi, ultimamente in pieno stato di forma. Shermadini è padrone del pitturato costringendo la difesa bolognese al fallo. La mossa di coach Valli è l’inserimento di White. L’americano spacca in due il match grazie alla propria presenza costante su ambo i lati del campo, rimanendo infallibile in zona offensiva. Risultato: al 10’ Bologna avanti per 27-21. Il copione non muta nella seconda frazione dove i padroni di casa sfruttano a pieno la pressione difensiva, concretizzando gli ottimi recuperi con le bimani sull’asse Reddic-Hazell. Williams è una spina nel fianco della retroguardia bianconera segnando a ripetizione in piena area. Il problema viene arginato grazie alla costruzione di buone trame offensive che producono il massimo vantaggio all’intervallo: 55-40. Al rientro in campo sono però gli ospiti a recitare il ruolo di protagonisti. Buva si scatena mettendone a referto 12 in poco meno di tre minuti, periodo in cui l’attacco virtussino è in completo stallo. Cantù si riavvicina sul -5 ma Hazell dona nuova linfa ai suoi con un paio di canestri nel traffico della difesa brianzola. La partita cambia volto a seguito di alcune decisioni più che discutibili della terna, che innervosiscono Bologna. Ne approfitta Johson-Odom, scatenato nel finale del periodo. L’americano canturino si carica i suoi in spalla conducendoli al sorpasso, ma i liberi di Mazzola e Fontecchio rimettono in chiaro le cose al minuto trenta (73-72). Il match è ora intenso e appassionante vivendo nell’incertezza. Bologna è brava a riprendersi dal precedente momento di appannamento e, sapientemente condotta dalla regia di un valido Gaddy, allarga la forbice portandosi nuovamente sul +15 (94-72) a 4’ dalla fine. Ma ecco che quando il finale pareva già scritto succede l’impensabile. Il tandem White-Gaddy è costretto a lasciare il campo per raggiunto limite di falli. La pressione di Cantù, che aveva già dimezzato lo svantaggio grazie alle bombe di Gentile e Hollis, frutta recuperi fondamentali per gli ospiti.  La Virtus non si fa intimorire e gestisce al meglio i possessi seguenti rimanendo fredda dalla linea della carità, trovando in Hazell l’MVP di giornata. Bomba sulla sirena finale che sancisce la vittoria. La Granarolo si impone per 108-96.

Prova gagliarda della Valli band, capace di soffrire nei momenti più complicati del match per ricostruire poi il vantaggio accumulato in precedenza. Bella la reazione del collettivo che non si è scomposto sotto i colpi inflitti dagli ospiti. Non perfetta la farse difensiva odierna, spesso imbucata cinicamente dalle trame brianzole. Su tutti Hazell, autore di una prestazione maiuscola e vero trascinatore nelle ultime uscite bianconere. Da segnalare anche le ottime prove di White e Gaddy, finalmente consistente e freddo nei momenti decisivi. Questa è la strada giusta, che pubblico e addetti ai lavori si augurano non venga abbandonata nel proseguo del cammino. Il sogno playoff si può avvicinare, ma rimanendo con i piedi ben saldi al suolo. 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *