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Bologna-Sassuolo, Dionisi: «Io difenderò sempre la mia squadra»

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Twitter Ufficiale Sassuolo Calcio

Un Alessio Dionisi scuro in volto e particolarmente arrabbiato per la “gestione” dei 95 minuti del suo Sassuolo, prova a rispondere così alle domande, nel dopo partita di Bologna-Sassuolo:

«Premesso che chi entra prova a dare una mano ai compagni, ho visto ad alcuni dei miei giocatori la testa un po’ piena, qualcuno pretende di giocare, ma se gioca così non giocherà mai, perchè io le risposte le voglio vedere sul campo.
Una squadra che si deve guadagnare i punti e sudarseli fino alla fine, se non capiamo che quando siamo in vantaggio dobbiamo lottare fino al triplice fischio, perchè poi se prendiamo un gol, non siamo in grado di ribaltare il risultato.
Noi dobbiamo rimanere attaccati ad ogni situazione: siamo andati in vantaggio due volte, ma 60 minuti non bastano a nessuno in Serie A e fare la Tua partita non basta se non ci metti qualcosa in più. Devo pretendere di più dai miei giocatori: ora è finito il momento di accompagnare i giocatori, i giocatori devono dare e chi non da non giocherà mai».
Cosa Ti serve per uscire da questa situazione?
«Premesso che io questa squadra la difenderò sempre, ma io oggi al Sassuolo titolari inamovibili non ne vedo. Ricordiamo che oggi al Sassuolo mancano Berardi, Matheus Henrique e Toljan che sono giocatori titolari: oggi avrebbe potuto giocare Castillejo, ma Volpato ha fatto bene e ha fatto anche gol, ma non posso pretendere che questi giocatori facciano tutti i 90 minuti e i cambi che devo operare mi devono migliorare la squadra, lo pretendo, senza snaturare il nostro modulo. E a fine partita, ogni giocatore, si deve guardare allo specchio e dire se ha dato tutto, se ha fatto di più di quello che poteva fare: e oggi il di più non l’abbiamo fatto».
La situazione ingarbugliata di classifica della squadra neroverde potrebbe portare la società neroverde a portare all’esonero Dionisi che ha smarrito la via della vittoria da diverse partite.
Attendiamo l’evolversi della situazione, con la squadra che è ad un punto dalla zona retrocessione.

 

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