Calciomercato Bfc – Anche il Milan su Diawara, suggestione Balotelli – 17 ago

Chiuso per Dzemaili, tra poche ore l’ufficialità, il centrocampo del Bologna è numericamente al completo, considerando che Diawara è comunque fuori rosa. Un ulteriore rinforzo arriverà ma solamente dopo la cessione di Lorenzo Crisetig, corteggiato da numerosi club d’Italia, Empoli su tutti. In caso di partenza del mediano, sotto le Due Torri potrà arrivare uno tra Assane Gnoukouri e Federico Viviani. Il primo è un obiettivo più semplice, mentre il centrocampista dell’Hellas Verona costa tanto (circa 6/7 milioni). Occhio sempre a Luca Marrone, pista low-cost ma affidabile.
Capitolo Diawara. La vicenda del guineano sembra essere infinita. La situazione sta cambiando giorno dopo giorno. Al momento in vantaggio c’è il Napoli, pronto a mettere sul piatto 15 milioni (o 14 più uno di bonus), senza contropartite tecniche: non sono gradite al Bologna. L’Aston Villa offre più soldi ma Diawara non vuole andare a giocare in Championship. La Roma appare più defilata, visto che con la mancata cessione di Paredes non ha la liquidità sufficiente per chiudere l’affare, o per lo meno non alle condizioni dettate da Bigon. I partenopei infatti pagherebbero il Bologna in tempi più rapidi rispetto ai giallorossi, i quali propongono un prestito oneroso di 5 milioni con obbligo di riscatto fissato a 10. Questo aspetto piace molto all’Ad Fenucci. La Juventus invece ha incontrato nei giorni scorsi la dirigenza bolognese e ha fatto sapere di non essere interessata totalmente ad Amadou. Questo significa che a meno della partenza di un bianconero, la Vecchia Signora non si muoverà per il centrocampista. Sul classe ’97 però non ci sono solo Roma, Napoli, Juventus e Aston Villa. Nella mattinata odierna il Milan ha avuto dei contatti con Bigon e ha avanzato a sorpresa la propria offerta per il ragazzo. La proposta è molto simile a quella di Sabatini, si parla di un prestito oneroso a 3 milioni con diritto di riscatto fissato a 12, da pagare a giugno 2017. I felsinei daranno una risposta ai rossoneri, ma la formula e quel diritto di riscatto non convincono affatto la dirigenza emiliana, che invece vuole i soldi subito. Ecco perché il Napoli è davanti a tutti. Tuttavia De Laurentiis comincia ad avere una certa fretta nel chiudere l’affare perché starebbero per entrare in trattativa due club tosti. Si tratta del Bournemouth e dello Swansea di Guidolin. Le due società d’Oltremanica sarebbero vigili su Diawara tant’è che avrebbero mandato degli emissari in Italia per allacciare rapporti con il Bologna e avanzare un’offerta, forti di una solida condizione economica. Il Bologna vorrebbe venderlo il prima possibile ma a questo punto l’importante è incassare i soldi. Seguiranno aggiornamenti.
La cessione di Rossettini ha liberato un posto per Dzemaili e per ora il reparto difensivo non urge di ulteriori rinforzi, a meno di opportunità imperdibili. Se però dovesse partire anche Mbaye allora ecco che un difensore arriverà. I nomi sono quelli di Heurtaux dell’Udinese e Gonzalez del Palermo. Entrambi però costano 4 milioni e le proprie società non sembrano essere disposte ad abbassare le pretese. La cessione di Diawara appare quindi decisiva anche sotto questo aspetto.
I 15 milioni di Amadou però sono essenziali per tentare la caccia del top player che oggi a Bologna non c’è. Saponara sarebbe il giocatore più accessibile visto che il Sassuolo non supera gli 8 milioni di offerta a fonte dei 15 richiesti dall’Empoli. Anche Gabbiadini rimane un obiettivo concreto, sebbene più difficile, in quanto mister Sarri non è per niente convinto delle potenzialità dell’ex Sampdoria. Senza però i soldi della cessione del guineano, questi due sogni rimarranno tali e se ne riparlerà a gennaio. Meglio quindi guardare a idee come Iturbe e Biabiany. Ma anche in questo caso i due giocatori sono quasi inarrivabili. L’Inter cederebbe il francese solo per 8 milioni, mentre il giallorosso vuole rimanere a Trigoria per non rinunciare al suo stipendio di 2 milioni netti. Sembra che il Bfc debba fare a meno del top player. Tuttavia nella giornata di ieri a Casteldebole arriva una chiamata dall’entourage di Mario Balotelli, come riporta La Repubblica. Il giocatore non vuole restare al Liverpool e i Reds se ne liberebbero volentieri, arrivando addirittura a cederlo in prestito gratuito con partecipazione pressoché totale delle spese dello stipendio di Super Mario che vertono a 6 milioni. Sappiamo che Bigon ha informato Donadoni della proposta, ora tocca al mister accettare oppure no. Di certo l’arrivo di Balotelli costringerebbe Donadoni a modificare il modulo. Tuttavia se l’ex Milan si dovesse impegnare seriamente e con umiltà sarebbe davvero un colpo stratosferico. Per di più Balotelli e Destro sono ottimi amici e hanno già giocato insieme e sarebbero complementari. Mario infatti potrebbe agire come seconda punta, senza dimenticare il ruolo fondamentale di chi subentra a partita in corso. Insomma Balotelli colmerebbe in un colpo solo il problema dell’attaccante e del top player perché è un jolly di assoluto e indiscusso valore. Ovviamente la decisione non sarà così semplice, visto il pessimo carattere del giocatore, difficilmente correggibile. E sappiamo che l’attaccante numero 45 non è mai stato un uomo spogliatoio. Insomma Balotelli è una pista difficile ma non impossibile, e solamente Donadoni avrà voce in capitolo sul futuro del giocatore. Nel frattempo i rossoblù rinunciano a Matri, che firmerà la sua nuova avventura con il Sassuolo, mentre trattano ad oltranza con la Roma per Sadiq. Viste le eccellenti prestazioni alle Olimpiadi, i capitolini non vogliono concedere al Bologna di esercitare il diritto di riscatto ad un anno dal prestito. Ma su questo punto Bigon non transige: niente prestito secco.
Insomma il Bologna ha bisogno di una punta e di un top player, Balotelli sarà l’uomo giusto per ricoprire entrambi i ruoli? A Bologna ci stanno pensando, consapevoli che è un’idea affascinante ma estremamente complicata.

Foto (Zimbio.com)

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