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Calciomercato Bologna – Berlanga, presidente Velez su Castro: «L’offerta non ci soddisfa, se lo vogliono ora c’è la clausola». Ma lascia uno spiraglio…

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Fonte immagine: Velez Sarsfield


La trattativa Bologna-Velez Sarsfield per Santiago Castro non era più un segreto per nessuno, ma nelle scorse ore è stata “ufficializzata” dal club argentino. A farlo è stato il presidente del club della capitale Argentina, Fabian Berlanga che ha parlato ai microfoni di gianlucadimarzio.com a proposito della prolungata trattativa tra club rossoblù e Fortín. Il numero del club argentino ha sfreddato gli entusiasmi sulla trattativa: «La trattativa in questo momento è abbastanza ferma».

Bologna e Velez Sarsfield volontà lontane su Castro

Come testimoniato ulteriormente dalla partita della Unipol Domus di Cagliari, il Bologna ha necessità di portare a casa un attaccante duttile e tecnico dal punto di vista tecnico e giovane anagraficamente. I rossoblù hanno individuato questo profilo nel 19enne del Velez, il quale però è un elemento fondamentale della formazione bonaerense. Per questo motivo Berlanga ha spiegato che la sua società e il Bologna hanno due visioni diverse sull’eventuale trasferimento: «In questo momento non c’è ottimismo sulla trattativa, perché noi vogliamo che il giocatore resti qui fino a luglio e loro no. L’offerta non ci soddisfa. Se vogliono prendersi il giocatore prima di luglio, devono esercitare la clausola». 

Il nodo della clausola e il dilazionamento dei pagamenti

La clausola rescissoria di Castro, come noto, è di 10 milioni. Sartori e Di Vaio puntano a raggiungere quella cifra con dei bonus e soprattutto di pagarla effettivamente in maniera dilazionata. Una soluzione che non soddisfa il Velez Sarsfield che non vuole dare il suo benestare all’addio di Castro, ma pretende che il Bologna attivi la clausola e paghi i 10 milioni in un’unica soluzione senza passare dalle contrattazioni. Berlanga l’ha spiegato scendendo ancora più nel dettaglio: «Non c’è distanza sulla valutazione, ma il problema sono i pagamenti. Sono molto dilazionati e non possiamo accettare in questa maniera». Insomma una situazione di parziale stallo che potrebbe non risolversi nemmeno grazie alla volontà di Castro di trasferirsi al Bologna.

Spiraglio

La trattativa comunque non è affatto fallita, perché lo stesso presidente del Velez non sembra comunque così deciso sulla possibilità di non vendere il gioiellino a gennaio: «I contatti proseguiranno sempre. Il dialogo tra le parti c’è, rimane perché siamo in buoni rapporti. Non abbiamo problemi a continuare a parlare». Rapporti che Bologna e Velez, nonostante i cambi di alcuni volti dirigenziali sia da una parte che dall’altra, hanno coltivato dai tempi del trasferimento da Buenos Aires sotto le Due Torri di Nicolas Dominguez.

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