Consigli per gli acquisti – Boli Bolingoli-Mbombo, la nuova stella del Club Bruges – 25 mar

Eccoci ad un nuovo appuntamento con la rubrica “Consigli per gli acquisti”. Oggi vi parleremo di un giocatore che nelle ultime settimane è finito un po’ sulla bocca di tutti, non solo per il nome (vi giuriamo che si chiama proprio così), ma soprattutto per le sue ottime qualità . Stiamo parlando di Boli Bolingoli-Mbombo, più che un nome uno scioglilingua. L’incubo di molti telecronisti ma non solo. Tra qualche anno siamo sicuri che sarà anche l’incubo delle difese.

Boli Bolingoli-Mbombo nasce ad Anversa il 1 luglio 1995, ma è di origini congolesi. Ha iniziato la sua carriera tra le giovanili nel 2004 al Berchem Sport in cui ha giocato per un anno, approdando poi al KSK Beveren alla quale attualmente resta solo la squadra femminile, ma che può avere il vanto di aver lanciato Yaya Touré nel 2001. Dopo tre anni nel 2008 arriva al Royal Antwerp FC dove soggiorna per un anno approdando ad un’altra squadra di Anversa nel 2009, il Germinal Beerschot. Finalmente arriva il salto di qualità, anche se per farlo occorre cambiare città ed approdare a Bruges. Nel 2010 viene tesserato dal Club Brugge ed inserito nelle giovanili, si tratta di un club in cui Bolingoli finalmente può trovare un ambiente adatto allo sviluppo delle sue capacità ed una certa continuità di rendimento. L’esordio in campionato arriva il 26 luglio 2013, quando entra al posto di Maxime Lestienne al minuto 87 in un match vinto 2-0 contro lo Sporting Charleroi. Nel giugno 2014 firma il suo primo contratto da professionista che lo legherà alla squadra belga per due anni e che gli consentirà di entrare a far parte della prima squadra in pianta stabile. Altro momento fondamentale della sua carriera è stato l’esordio in Europa League avvenuto il primo agosto 2014 contro lo Śląsk Wrocław. Il 26 febbraio 2015 nei sedicesimi di finale contro l’Aalborg segna il suo primo goal europeo, mentre è storia recente la doppietta rifilata al Beşiktaş, nel ritorno degli ottavi di finale, tra l’altro da subentrato al minuto 64. Bolingoli-Mbombo è cugino di Jordan e Romelu Lukaku, ed è come se nei suoi geni vi fosse un po’ dell’abilità offensiva dell’attaccante dell’Everton ed un po’ di abilità difensiva del terzino dell’Anderlecht (in prestito al VG Oostende).

Boli ha iniziato la carriera da terzino sinistro, ma in questi anni ha dimostrato di poter ricoprire qualsiasi ruolo sulla fascia di sua competenza e addirittura di sapersi destreggiare bene anche come seconda punta. La versatilità è dunque una delle sue caratteristiche, insieme ad una buonissima corsa e ad un’ottima accelerazione. Inoltre è bravo nelle sovrapposizioni ed in generale nel gioco di squadra. Fa fatica a saltare l’uomo ma pare che abbia anche un buon fiuto del goal (Già cinque in questa stagione in 13 presenze). Per questo motivo si potrebbe pensare ad un avanzamento della sua posizione, magari come esterno alto di attacco.

Un prospetto interessante per molte squadre europee, ma lui al momento sta bene in Belgio, vicino a casa, per continuare il suo processo di crescita.  

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