Corriere di Bologna – Bologna Fc, Gennaio di fuoco tra campionato e mercato

Il nuovo anno è iniziato anche a Casteldebole e la giornata odierna si apre con una buona notizia. I tamponi effettuati sabato sera hanno dato tutti esito negativo e quindi non salgono i contagi in casa rossoblù a parte le positività accertate di Dominguez, Hickey, Viola e Molla. Ieri il gruppo si è allenato regolarmente al centro tecnico, con sessioni personalizzate per Medel – rientrato dopo il capodanno in Spagna – e Orsolini. Nel frattempo i quattro positivi al Covid-19 da oggi verranno sottoposti ai tamponi di controllo ogni giorno per capire quando Mihajlovic potrà averli di nuovo a disposizione, sperando si negativizzino prima della sfida all’Inter fissata per il 6 gennaio. Una volta negativi i quattro giocatori in isolamento dovranno però risostenere l’idoneità agonistica e quindi la data limite per sapere se potranno essere della partita sarà domani. Ci sono da stabilire i tempi di rientro anche per Santander, bloccato in Paraguay per un contatto con un positivo. La sua quarantena finisce domani e quindi potrà poi tornare a Bologna agli ordini di mister Sinisa. Senza contare le assenze di Barrow e Mbaye per le convocazioni della Coppa D’Africa. L’avvicinamento alla gara dell’epifania sembra già molto complicata con un centrocampo ridotto ai minimi oltre tutti gli ostacoli incontrati in questi primi giorni del nuovo anno.

L’altro tema caldo è il mercato che inizierà oggi e terminerà il 31. Ci sono operazioni in entrata da fare ma prima c’è da creare la liquidità necessaria, alleggerendo la rosa. Uno dei giocatori nella lista dei partenti è Andreas Skov Olsen che non è contento del suo minutaggio e del ruolo che ricopre. Il Bologna sta valutando l’opzione del prestito con diritto di riscatto. Le squadre interessate sono Hertha Berlino, Copenaghen e Galatasaray, alle quali si è aggiunto il Glasgow Rangers che ha idee serie per il giocatore che con il club prenderà una decisione a breve. Diverso è il discorso per i big della rosa. La società rossoblù non è intenzionata a vendere nessuno dei suoi titolari, ma giocatori come Svanberg e Hickey interessano molto sul mercato. Lo svedese ha il contratto fino a giungo 2023 e il suo agente arriverà in Italia nei prossimi giorni, per discutere un rinnovo al momento in stand-by, con le offerte di Arsenal e Tottenham che sicuramente sono più appetibili anche per il Bologna rispetto alle pretendenti italiane. Per Hickey invece c’è l’Aston Villa pronto a spingere sull’acceleratore per aggiudicarsi il terzino scozzese, nonostante la concorrenza del terzino argentino Tagliafico, ma il classe 2002 intriga molto Gerrard, passato a novembre dalla panchina scozzese dei Rangers a quella dei villains. Un indizio social sono i profili seguiti dal giovane talento scozzese, perché ci sono quelli della leggenda del Liverpool, il profilo ufficiale del club di Birmingham e quello di McGinn, giocatore in forza all’Aston Villa. I due giocatori però potranno cambiare aria ora, a gennaio, solo se arriverà un’offerta irrinunciabile. 

Un giocatore che sicuramente lascerà Bologna sarà Van Hoojdonk, molto probabilmente tornerà in Olanda, in Eredivise, all’Heerenven. Sul giocatore è in atto anche un contenzioso con il club dal quale la società rossoblù lo aveva prelevato a fine contratto. Il gm del Nac Breda, Mattijs Manders reclama una somma di circa 400mila euro che il Bologna dovrebbe pagare al club olandese per “indennità di formazione”. Altro giocatore in partenza è il fuori rosa Falcinelli, sul quale ci sono quattro club di Serie B, anche se a contribuire al pesante ingaggio del giocatore dovrà essere Il Bologna. 

In entrata il club bolognese cerca un vice-Arnautovic, un centrocampista e soprattutto un esterno destro: per quest’ultimo ruolo interessa Pedersen del Feyenoord, ma gli olandesi non vorrebbero privarsene a gennaio. 

Fonte: Alessandro Mossini – Corriere di Bologna

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