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Corriere di Bologna – Mihajlovic verso l’esonero. Ranieri al suo posto?

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crediti immagine: Damiano Fiorentini per 1000 cuori rossoblu


L’inizio di stagione non certo esaltante del Bologna non è passato inosservato agli occhi dei dirigenti rossoblù. Il pareggio maturato domenica a La Spezia ha convinto la società a prendere in mano la situazione a fronte di soli 3 punti raccolti in cinque gare e di prestazioni tutt’altro che convincenti.
Nella giornata di ieri i dirigenti si sono riuniti a Casteldebole in quello che è stato un pomeriggio carico di riflessioni sulla posizione di Sinisa Mihajlovic. La linea tracciata sembra essere quella della separazione dal tecnico serbo, anche se al momento non sono chiare le tempistiche.

Ieri mattina la squadra ha ripreso i lavori al centro tecnico con una seduta di scarico, con lo staff tecnico che ha diretto l’allenamento senza Mihajlovic, il quale si è dovuto assentare per via di una visita medica di routine non specificata nel dopo partita di La Spezia per ovvi motivi di privacy.
Ieri Saputo e Fenucci sono giunti a Casteldebole sono nel pomeriggio, mentre erano già presenti dalla mattina Giovanni Sartori e Marco Di Vaio.

La riunione tra i quattro è proseguita fino alla sera alle 20: il capo dell’area tecnica è stato avvistato più volte con il cellulare in mano, e non è un caso che la società abbia avviato i contatti per cercare un sostituto di Mihajlovic. I due nomi principali sono quelli di Roberto De Zerbi e Claudio Ranieri. Il tecnico romano pare aver sorpassato l’ex Sassuolo, e nuovi contatti sono già in programma per oggi.

Intanto, Mihajlovic è rientrato a Roma per godersi qualche giorno di riposo. Il tecnico serbo rientrerà in città giovedì per altri controlli in ospedale già programmati da tempo, mentre la squadra (che oggi godrà di un giorno libero) riprenderà ad allenarsi domani.
Sinisa non vuole dimettersi, e le sue intenzioni le aveva già esternate nel dopo gara di La Spezia. Tuttavia, qualche candidato alla panchina rossoblù avrebbe fatto sapere alla società che non sarebbe del tutto convinto a prendere il posto di Mihajlovic dopo un esonero.
Tuttavia, pare molto difficile ipotizzare di vedere Mihajlovic in panchina domenica pomeriggio al Dall’Ara, giorno del derby con la Fiorentina.
Con ogni probabilità oggi la società si metterà in contatto con Sinisa, mentre Saputo ripartirà alla volta del Canada dopo una settimana sotto le due torri.

La storia tra Sinisa Mihajlovic e il Bologna potrebbe dunque essere arrivata ai titoli di coda dopo quasi quattro anni, anche se ancora devono arrivare comunicati ufficiali e la scelta del successore non è ancora stata presa. La decisione che il club dovrà prendere non è sicuramente delle più facili, ma Mihajlovic è sempre stato il primo a chiedere alla gente di essere giudicato e trattato come allenatore.

(Fonte: Alessandro Mossini, Corriere di Bologna)

 

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